Le misure «taglieranno l'economia russa fuori dal progresso industriale», anche la Bielorussia potrebbe essere colpita
MOSCA - L'operazione militare russa in Ucraina ha creato un vero e proprio cataclisma sui mercati finanziari.
Il crollo delle borse - Mercati azionari del Vecchio continente sempre pesantissimi dopo l'avvio di Wall Street, che ora perde l'1,9% con l'indice Dow Jones e l'1,5% con il Nasdaq: la borsa di Milano resta la peggiore con un calo che sfiora i cinque punti percentuali (-4,8%), seguita da Francoforte (-4,4%), Parigi (-4,0%), Madrid (-3,7%) e Zurigo (-2,9%).
Il gas naturale sui mercati europei è ripartito e sale del 40% a 124 euro al Megawattora, anche se resta lontano dal picco di 166 euro in chiusura del 21 dicembre scorso. Petrolio in crescita del 7-8% rispetto all'avvio, il rublo cede quasi il 5% rispetto all'euro, mentre la borsa di Mosca crolla tra il 35 e il 40% a seconda dei diversi indici.
Le sanzioni - Le sanzioni limiteranno considerevolmente l'accesso della Russia ai mercati europei e americani. Lo ha detto il vicecancelliere tedesco Robert Habeck, in conferenza stampa a Berlino. «Il forte pacchetto di sanzioni» in arrivo «taglierà l'economia russa fuori dal progresso industriale, attaccherà e congelerà gli asset e le holding finanziarie e limiterà drammaticamente l'accesso ai mercati europei e americani».
Via da Swift? - Si attendono poi le «severe misure» americane, che saranno illustrate dal presidente Joe Biden. Sul tavolo restano tutte le opzioni, come ha ricordato la Casa Bianca: secondo un dirigente americano nel mirino ci sono altre grosse banche e lo stop all'export di materiale tecnologico. Tra le possibilità anche l'esclusione della Russia dal circuito Swift delle transazioni internazionali e sanzioni ai luogotenenti di Putin.
Nel mirino anche Minsk - Anche la Bielorussia potrebbe essere oggetto di ulteriori sanzioni per il suo appoggio all'operazione militare di Mosca. Lo afferma una bozza di documento visionata dal Guardian.