Il 90% viene consumata indirettamente, attraverso il mangime degli animali da allevamento
BRUXELLES - Gli europei consumano in media 60,6 kg di soia pro capite all'anno, la maggior parte dei quali legata alla deforestazione in Sud America. È il risultato della nuova mappa della filiera della soia in Europa, commissionata dal Wwf.
Secondo lo studio realizzato dall'organizzazione no-profit Profundo, i cittadini europei consumano il 90% della soia indirettamente, come mangime attraverso prodotti da allevamento (carni, uova, pesce e latticini).
Il Wwf ha anche realizzato un'applicazione per individuare la "soia nascosta" nei diversi alimenti, dal salmone allo yogurt, dalle uova alle salsicce.