La sigla sindacale Sepla denuncia il ricorso a personale straniero e il subappalto di un aeromobile
MADRID - È iniziato oggi il secondo di tre scioperi di 72 ore indetti da un sindacato di piloti della compagnia aerea easyJet in Spagna. Lo rende noto l'organizzazione sindacale stessa (Sepla).
«L'azienda ricorrerebbe a personale straniero per operare voli dalla Spagna e ha anche subappaltato un aeromobile», secondo il sindacato. Inoltre la compagnia applicherebbe in modo errato la percentuale di voli protetti, facendo di per sé un uso abusivo di servizi minimi sproporzionati». La Sepla considera «abusive» le percentuali di protezione del volo del 61% per Barcellona e Minorca, del 60% per Malaga e del 57% per Palma di Maiorca.
Lo sciopero dei piloti easyJet si somma ad altre due agitazioni, in corso o annunciate, in Spagna: quella del personale di cabina Ryanair, che si svolge tutte le settimane da lunedì a giovedì e interessa in particolare gli aeroporti di Barcellona e Palma di Maiorca, e quella indetta dal 28 agosto al 6 settembre dal personale di Iberia Express.