L'operazione allo studio è tutta in titoli. I due gruppi valgono, rispettivamente, 9 e 17 miliardi di dollari
NEW YORK - Rupert Murdoch vuole riunire il suo impero sotto un unico ombrello. A quasi dieci anni dalla separazione, il tycoon valuta le nozze fra Fox e News Corp, in una mossa che ricongiungerebbe il network Fox News e il Wall Street Journal, i due gioielli della corona di Murdoch, e che risponderebbe al meglio - è l'idea di fondo - alle nuove sfide nel settore dei media dove il consolidamento sta prendendo piede.
I consigli di amministrazione di Fox e News Corp stanno valutando l'ipotesi da settimane e hanno creato un comitato speciale per valutare la fusione. Non è chiaro chi potrebbe guidare l'impero. Murdoch ha ora 91 anni anche se non sembra intenzionato a fare un passo indietro. Il figlio Lachlan avrà probabilmente un ruolo chiave ma ancora non ci sono certezze al riguardo. Il tycoon ha il controllo del trust di famiglia che ha diritti di voto in Fox e News Corp. I quattro figli dei suoi primi due matrimoni - Lachlan, James, Elisabeth e Prudence - hanno voti, mentre le figlie del suo terzo matrimonio con Wendi Deng - Grace e Chloe - sono beneficiarie del trust ma non hanno voti.
L'operazione allo studio è tutta in titoli: al prezzo di scambio si sta lavorando e rifletterà le diverse capitalizzazioni di mercato dei due gruppi. Fox vale 17 miliardi di dollari, mentre News Corp 9 miliardi. «Valutiamo costantemente strade per rafforzare la nostra performance e ampliare le nostre opportunità», ha detto ai dipendenti l'amministratore delegato di News Corp, Robert Thomson, annunciando la creazione del comitato speciale e spiegando comunque che nessuna decisione è stata ancora presa.
La possibile unione arriva a quasi un decennio di distanza dalla decisione di Murdoch di dividere il suo impero in modo che la carta stampata non pesasse sulla crescita della divisione intrattenimento. Negli ultimi dieci anni però internet ha trasformato l'industria dei media, aprendo la strada al consolidamento e spingendo il tycoon nel 2019 a cedere la maggioranza degli asset di intrattenimento di Fox a Walt Disney in un accordo valutato 71,3 miliardi. Proprio allora l'ipotesi di una Fox più piccola che potesse ricongiungersi con News Corp iniziò di nuovo a decollare ma Lachlan Murdoch disse chiaramente che non era nei piani.
Ora però è lo stesso Murdoch a volerla visto che non ci sono più vincoli: fino allo scorso anno ci sarebbero infatti stati ostacoli legali a una riconfigurazione dell'impero perché l'accordo siglato con Disney precludeva a Murdoch un'ulteriore vendita di asset per due anni. La restrizione è venuta a cadere nel marzo 2021. La riorganizzazione dell'impero arriva in un momento in cui i quotidiani del gruppo stanno segnando risultati migliori delle attese.
Fox News è invece il gioiello di Fox Corp: il network è uno dei più seguiti d'America ma anche uno di quelli più criticati. Per anni è stata - secondo i critici - il megafono di Donald Trump e ha fra gli anchor più popolari i 'controversi' Tucker Carlson e Sean Hannity. Il sostegno a Trump e il cavalcare a lungo il cavallo di battaglia dell'ex presidente sulle elezioni 'rubate' ha esposto Fox News a molte critiche ma, nonostante tutto, il network nel prime time resta il più seguito d'America.