Lo dice Kristalina Georgieva, direttore generale del Fmi
NEW YORK - «Prevediamo che il 2023 sia un anno difficile, ci aspettiamo che la crescita globale rallenti dal 3,4% dello scorso anno al 2,9%". Ma "potrebbe essere un punto di svolta, che vedrebbe la crescita raggiungere il fondo e l'inflazione finalmente rallentare".
Lo dice Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo monetario internazionale, in un'intervista all'agenzia indiana Press Trust of India in vista del G20 finanziario a Bangalore il 24 e 25 febbraio.
«E' molto importante riunirci in questo momento impegnativo», dice Georgieva riferendosi alle riunioni che si terranno con ministri delle finanze e banchieri centrali. «Ci sono alcuni fattori positivi come il mercato del lavoro molto resiliente negli Usa e in Europa, la performance molto forte di alcune economie emergenti fra cui l'India, e il fatto che potenzialmente possiamo anticipare l'uscita dalla fase di alta inflazione».
Tuttavia - ha aggiunto Georgieva - «le incertezze sono elevate e in questa situazione avere la possibilità di uno scambio con ministri e governatori consentirà di definire le giuste politiche».