Il gigante delle telecomunicazioni intende attuare il piano di licenziamenti entro il 2030.
LONDRA - Il gruppo telefonico britannico BT ha annunciato oggi che taglierà fino a 55'000 posti di lavoro entro il 2030. La società conta di fare affidamento «su una forza lavoro ridotta e costi significativamente ridotti», ha dichiarato l'amministratore delegato Philip Jansen in un comunicato.
Il colosso della telefonia aveva già manifestato l'intenzione di compiere tagli di personale drastici a fronte della difficile congiuntura economica nel Regno Unito.