Per i sindacati Ue chi non trova manodopera offre mediamente salari più bassi (-9%) di chi invece la trova
BRUXELLES - Le attività che fanno più fatica a trovare manodopera in media offrono salari il 9% più bassi di quelle che trovano addetti con più facilità.
È quanto emerge da uno studio del centro di ricerca della confederazione europea dei sindacati (Etuc), l'istituto European Trade Union.
Hanno salari più bassi 13 su 22 Stati membri di cui sono disponibili i dati, con una mancanza di manodopera aumentata tra il 2019 e il 2022.
Considerando la differenza salariale tra i settori con i maggiori e minori aumenti nel tasso di posti vacanti, secondo lo studio l'Italia, che era ai livelli più alti di carenza di manodopera in alcune aree, vedeva nel 2018 una paga media oraria di 14,30 euro e ha visto un aumento dello 0,97% del tasso di posti vacanti tra il 2019 e il 2022, mostra lo studio.
La confederazione europea dei sindacati si riunirà oggi in congresso a Berlino, con l'attesa partecipazione di oltre mille delegati e partecipanti, in rappresentanza di 45 milioni di lavoratori europei.