APPLEUna WWDC23 da leccarsi i baffi

SAVOSA - La star indiscussa della Keynote di questa sera che introduce la settimana dedicata agli sviluppatori Apple di tutto il mondo, è senza dubbio stato l’Apple Vision Pro. Un prodotto completamente nuovo che nelle intenzioni di Tim Cook, CEO di Apple, segna l’inizio di un percorso completamente nuovo. Prima di scoprire Vision Pro sono però state presentate tante altre novità. Eccone una selezione.

MacBook 15 - Il nuovo Air è cresciuto e d arriva a 15.3 pollici di diagonale dello schermo. Con soli 11,5 mm di spessore il nuovo laptop promette di mantenere fede al proprio nome. Al centro del nuovo MacBook Air ci sarà un processore M2, lo stesso dei modelli Air più piccoli, che garantendo oltre alle prestazioni pure bassi consumi riuscirà a mantenere una durata della batteria di tutto rispetto (18 ore) nonostante la “fatica” di gestire uno schermo più grande e molto luminoso (500nits). Il nuovo arrivato avrà un prezzo di entrata interessante: 1399 franchi (che diventano 1299 franchi per gli studenti) ed è di “soli” 100 superiore al prezzo per il modello da 13 pollici.

Mac Studio e Mac Pro - Novità anche per i professionisti. Il primo grande aggiornamento per i relativamente nuovi MacStudio porta in dote un processore M2Max o, in alternativa il nuovissimo M2 Ultra realizzato che rappresenta la seconda generazione di processori a 5 nanometri ed è stato costruito fondendo due M2 Max. Le prestazione promettono faville con fino a 192 GB di memoria unificata. Per la versione di base (M2 Max, 32GB Ram unificata e 512GB di memoria solida) serviranno 2099 franchi mentre per i modelli con M2 Ultra e il doppio delle memorie il prezzo raddoppia e arriva a 4199.

L’aggiornamento dei Mac Pro era molto attesa e per la prima volta il Pro viene equipaggiato con i processori Apple Silicon. Per questi prodotti professionali, ci teniamo a sottolinearlo, le specifiche e i prezzi sono “mai visti”. Il processore di base è il nuovo M2 Ultra, ma tra le molte aggiunte e upgrade possibili ci sono rimaste impresse le sette schede Afterburner. I nuovi Mac Pro sono disponibili in due versioni, una Tower (7199 franchi) e una Rack (7799 franchi) per il massimo della customizzazione.

Sistemi operativi - Tante, tantissime, novità anche per i sistemi operativi. Partiamo da iOS 17 che incentrandosi sulla comunicazione e la condivisione ha introdotto delle funzioni, per iMessage e per il telefono, che permettono di tradurre in testo dei messaggi vocali, o dei messaggi nella segreteria, che così potranno essere letti quando ci troveremo nella condizione di non poterli leggere. Le schermate dei contatti diventano personalizzabili e appariranno a pieno schermo quando riceveremo una chiamata telefonica. A Cupertino devono piacere molto gli Sticker perché dalla 17esima versione del proprio sistema operativo si potranno creare a partire da qualsiasi fotografia nella nostra libreria e si potranno incollare un po’ ovunque e non solo nei messaggi.

Anche AirDrop evolve e lo fa creando una sorta di derivato chiamato NameDrop. I due insieme faranno sì che scambiarsi il contatto telefonico con qualcuno basterà avvicinare i telefoni e lo stesso varrà per lo scambio di foto, ma anche per poter condividere la visione di video in streaming. Tra le novità più utili inseriamo Autocorrect. Quante volte è capitato di spedire dei messaggi contenenti degli errori che, nel migliore dei casi, si sono rilevati esilaranti? Apple promette di aver trovato la soluzione e, d’altronde, il nome della funzione parla da sé.

Altra novità: Journal. Si tratta di un’app che permette di creare un diario giornaliero attingendo ai ricordi fotografici e a tutta una serie di applicazioni che aiuteranno ad arricchire i nostri ricordi.

Due parole anche per StandBy, una funzione che si attiva ruotando in posizione orizzontale il proprio telefono che si trasforma mostrando l’orario o una serie di applicazione e widget combinabili nel modo desiderato. In questo modo l’iPhone si trasforma in un assistente non solo vocale, capace di mostrare una serie quasi infinita di informazioni.

Per quanto riguarda iPad OS segnaliamo il fatto che i widgets diventeranno interattivi e quindi si potrà interagire con le applicazioni direttamente dalla schermata principale, senza dover aprire l’applicazione in questione. Anche gli sfondi saranno “nuovi”, Walpapers permetterà di personalizzare le diverse schermate dei nostri iPad. Per quanto riguarda l’applicazione Salute, questa viene nuovamente arricchita di funzioni. L’app si aggiornerà tra tutti i dispositivi così che ogni informazione registrata sui vari dispositivi sia facilmente accessibile anche dall’iPad. Ci saranno novità anche per la gestione e l’utilizzo dei file .pdf in abbinamento a Note che permetterà di integrare un pdf in una nota, scorrerlo e sfruttare le funzioni di scrittura di Note per prendere appunti sul pdf o su una pagina normale di Note.

Il nuovo MacOS si chiamerà Sonoma. Con Sonoma le immagini del desktop potranno animarsi diventando dei veri video che scorrono sullo sfondo. Il risultato visto oggi ricorda molto i video già presenti su AppleTv. Grazie a Sonoma sarà finalmente possibile rendere i widget molto più interessanti. Anche su MacOS si potranno posizionare sulla schermata del desktop liberamente e, anche in questo caso, saranno interattivi.

L’attenzione verso il mondo dei giocatori è cresciuta con gli anni e, grazie anche alla potenza dei nuovi processori l’ecosistema Apple si sta trasformando sempre più in ecosistema anche per giocare. La possibilità di collegare i controller delle console ha sicuramente aiutato questa transizione per la quale Metal 3 è sempre più un tassello indispensabile. La presenza di Hideo Kojima all’interno della Keynote di oggi non fa altro che dare certezze in merito alla voglia di Apple di essere sempre più importante anche in questo settore ed ha alimentate le attese per il futuro del gaming su Mac. Kojima ha presentato il proprio Death Stranding Directors Cut che alle prime immagini sembra essere estremamente promettente. Molte anche le novità per Safari, in particolare per la navigazione in modalità privata e per la gestione dei dati personali. Safari avrà inoltre la possibilità di scegliere dei profili per diverse tipologie di navigazione differenziando le finestre per esempio tra lavoro e casa così che i cookies che raccogliamo in un contesto rimangano in quel contesto e non influenzino le navigazione fatte in un altro profilo.

Tra le moltissime novità presentate oggi non potevano mancare le cuffiette bianche. In questo caso si tratta di novità software e, in particolare, della funzione Adattive audio che permette di passare automaticamente tra la modalità di cancellazione dei rumori e la modalità trasparenza in funzione delle situazioni in cui ci troviamo così da evitare eventuali problemi. Migliora anche la transizione tra dispositivi che dovrebbe diventare molto più rapida. All’interno dell’ecosistema Apple ci saranno tante altre novità per praticamente tutte le app, da CarPlay all’Apple TV, quella che ci è piaciuta di più è la possibilità di utilizzare l’iPhone per cercare il telecomando dell’AppleTv (che è secondo solo alle chiavi di casa in fatto di scomparsa improvvisa).

WatchOS 10 introduce in alcuni quadranti i widget attivabili dalla schermata principale semplicemente ruotando la corona. La gestione dei widget è molto semplice ed estremamente flessibile. I widget si aggiungono alle complicazioni che possono offrire più informazioni rispetto al passato. Toccando una complicazione si può accedere a una schermata con molteplici informazioni interne all’applicazione. Tra i quadranti arrivano i Peanuts, e già questa novità potrebbe bastare, ma ovviamente non potevano mancare tutta una serie di novità per l’allenamento. Ai ciclisti farà forse piacere sapere che molte di queste novità sono proprio legate agli allenamenti in bici. I nuovi allenamenti offrono molte più metriche rispetto al passato e permettono di visualizzare i propri sforzi su AppleWatch o su iPhone. Migliora anche l’app bussola e aumentano le opzioni per le passeggiate all’aperto. Va da se che tutte queste informazioni aggiuntive saranno molto più leggibili sullo schermo dei nuovi AppleWatch Ultra. Per quanto riguarda l’app Salute a Cupertino hanno deciso di porre l’attenzione sulla salute mentale rinnovando le funzionalità all’interno dell’app Mindfull. Apple ricorda che si tratta di applicazioni che permettono di registrare un vasto numero di dati ma che non si tratta di applicazioni mediche.

Tra le novità che ci sembrano interessanti vi è senza dubbio Screen Distance che è in grado di misurare la distanza dallo schermo e ci avvisa, o avvisa i nostri figli, quando lo schermo è troppo vicino al volto.