Gli analisti dubitano che Kiev possa sfruttare efficacemente i porti sul Danubio
CHICAGO - Salgono le quotazioni del grano alla Borsa di Chicago. Ad amplificare i timori del mercato, legate alle esistenti tensioni fra Russia e Ucraina, entrambi grandi produttori ed esportatori di grano tenero, ha contribuito secondo Bloomberg un attacco di droni russi, la notte scorsa, al porto fluviale ucraino di Reni sul Danubio, non lontano dal confine con la Romania.
L'azione - è l'analisi dell'agenzia di stampa americana - getta più di un'ombra sulla possibilità per Kiev di utilizzare la via fluviale per l'export del proprio prodotto, considerata una alternativa per aggirare almeno in parte il blocco operato dalla Russia sul Mar Nero.
Mosca non ha infatti rinnovato l'accordo sull'export e bombarda il porto di Odessa. Il contratto future sul grano tenero segna così un rialzo di oltre l'8% a 756 dollari mentre la quotazione del grano duro sale del 6% 912 dollari.
Entrambi i prezzi, seppur elevati, sono ancora lontani dai massimi storici toccati dal grano tenero il 17 maggio 2022 a 1.129 dollari e dal grano duro il 19 maggio a 1.120 dollari sull'onda dell'invasione russa in Ucraina.