«È la cosa giusta da fare per la nostra azienda, i nostri clienti e per il pianeta», secondo il CEO Makoto Uchida
TOKYO - Nissan ha annunciato che tutte le nuove auto vendute in Europa saranno completamente elettriche entro il 2030, confermando gli impegni del costruttore nipponico a rispettare le rigorose normative ambientali della regione.
«I veicoli elettrici costituiscono la soluzione definitiva per la mobilità futura, è la cosa giusta da fare per la nostra azienda, i nostri clienti e per il pianeta. Non c'è una via di ritorno», ha affermato il CEO del gruppo, Makoto Uchida, in una dichiarazione rilasciata in occasione del ventesimo anniversario del centro di design della casa auto a Londra.
Il nuovo obiettivo aggiorna i piani dell'azienda a febbraio, volto ad aumentare la quota dei veicoli ibridi e di quelli completamente elettrici venduti in Europa al 98%. Nissan prevede di introdurre entro il 2030 a livello globale 27 modelli a propulsione elettrica, di cui 19 completamente elettrici. Una mossa che è in linea con i piani delle principali case auto giapponesi, determinate ad accelerare la transizione dal motore a combustione in nome di una maggiore sostenibilità ambientale.
Tra questi, Toyota intende lanciare 10 nuovi modelli completamente elettrici con l'obiettivo di vendere 1,5 milioni di veicoli all'anno entro il 2026, mentre Honda ha dichiarato che tutte le nuove vetture monteranno motori elettrici o a idrogeno entro il 2040.
Il piano di Nissan giunge a pochi giorni dalla decisione del premier britannico, Rishi Sunak, di posticipare di cinque anni la proposta di vietare la vendita di nuove auto a benzina e diesel, dal 2030 al 2035. Una decisione che, secondo il leader conservatore, consentirà comunque di raggiungere il target di emissioni zero nel 2050, ma «in modo più realistico».