Il costo mensile partirebbe da 10 euro, con differenze per le versioni desktop e smartphone (e per legare più account)
BRUXELLES - Gli utenti di Facebook e Instagram che risiedono nel territorio dell'Unione europea potrebbero essere chiamati a sborsare da dieci euro al mese per poter usare versioni dei social media senza pubblicità.
Le tariffe, secondo il Wall Street Journal, sono contenute nel documento che Meta ha sottoposto alle autorità di regolamentazione continentali. Per avere accesso a entrambe le piattaforme senza inserzioni l'esborso mensile salirebbe a circa 16 euro (poco più di 15 franchi svizzeri) e ci sarebbero differenze di prezzo per l'accesso da desktop (intorno ai 10 euro) oppure da smartphone (sui 13 euro). Il quotidiano economico, che cita persone a conoscenza del dossier, spiega che in questo secondo caso Meta farebbe pagare agli utenti la quota che Apple e Google tratterrebbero dal prezzo di acquisto nel loro ruolo di gestori degli app store.
Nei prossimi mesi agli utenti sarà offerta la scelta tra la versione gratuita con annunci personalizzati e quella a pagamento, senza alcuna pubblicità.
La mossa di Meta sarebbe motivata, oltre che da un evidente fattore economico, dal mutamento della protezione dei dati nell'Ue. La società ritiene che una versione priva di pubblicità potrebbe limitare le preoccupazioni dei regolatori, come ha già avuto modo di scrivere il New York Times nelle scorse settimane.
Per moltissimo tempo l'azienda guidata da Mark Zuckerberg si è rifiutata di proporre gli abbonamenti a pagamento, sostenendo che i servizi offerti dovessero essere accessibili gratuitamente da tutti. Ora la palla passa nel campo europeo: non è chiaro se a Bruxelles (e a Dublino, dove ha sede la filiale europea di Meta) verranno accettate le condizioni proposte, oppure verrà chiesto l'utilizzo gratuito anche per gli utenti che non danno il consenso all'utilizzo dei loro dati per la personalizzazione degli annunci.