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Nel primo semestre del 2024 sono stati rubati un totale di 1,38 miliardi di dollari
La quantità di criptovaluta rubata a livello globale nelle attività di violazione informatica è più che raddoppiata nei primi sei mesi del 2024 rispetto all'anno precedente. Lo dice un rapporto dell'agenzia di sicurezza Trm Labs, ripreso da Reuters online.
L'aumento si deve, per gli esperti, soprattutto ad attacchi di grandi dimensioni e all'aumento dei prezzi delle criptovalute. Gli hacker hanno rubato più di 1,38 miliardi di dollari fino al 24 giugno 2024, rispetto ai 657 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023. Il dato del furto medio è stato maggiore di una volta e mezzo quello dello scorso anno.
«Anche in assenza di cambiamenti fondamentali nella sicurezza dell'ecosistema delle criptovalute, abbiamo visto un aumento significativo del valore di vari token - dai Bitcoin a Eth e Solana - rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso» ha affermato Ari Redbord, responsabile dei Trm Labs. «Questo vuol dire che i criminali informatici sono più motivati ad attaccare i servizi crittografici».
I prezzi delle criptovalute si sono generalmente ripresi dai minimi toccati alla fine del 2022 in seguito al crollo della piattaforma di Sam Bankman-Fried, Ftx. Il rapporto cita anche i volumi di monete digitali rubati nel 2022, di circa 900 milioni di dollari, in parte a causa degli oltre 600 milioni di dollari sottratti ad una rete blockchain collegata al gioco online Axie Infinity. Secondo indagini statunitensi, l'attività era legata ad hacker nordcoreani.
