L'imposta sul valore aggiunto toccherà il 27,97% entro il 2033.
BRASILIA - Il Brasile avrà l'IVA più alta al mondo, al 27,97%. Il Ministero dell'economia ha analizzato le modifiche fatte dalla Camera dei Deputati sul progetto di regolamentazione della riforma tributaria, che entrerà in vigore gradualmente nel 2026 e a regime nel 2033.
«Se il testo con le modifiche sarà approvato», sottolinea lo studio pubblicato oggi dal Ministero, l'aliquota arriverà al 27,97%, ovvero 1,47% in più di quanto previsto nella riforma iniziale.
Secondo la classifica del think tank di Washington Tax Foundation, il Brasile occuperebbe il primo posto seguito dall'Ungheria, che ha il 27% di IVA. Tra le cause di un'imposta sul valore aggiunto cosi alta, la necessità del governo brasiliano di tassare i prodotti di consumo per compensare la spesa pubblica nonché i numerosi sgravi fiscali che la riforma prevede, come per esempio la carne e i formaggi inseriti nel paniere alimentare di base e, per questo, con IVA pari a zero.