«La decisione è stata difficile da prendere» assicura il Ceo Urs Riedener.
I mercati esteri sono sempre più importanti per il leader svizzero del settore del latte.
LUCERNA - Emmi sta ritoccando i prezzi verso l'alto. Il leader svizzero nel settore del latte si trova di fronte a una diminuzione dell'offerta: «La pressione resta brutalmente alta» ha dichiarato il Ceo Urs Riedener all'agenzia finanziaria Awp. «La decisione è stata difficile da prendere» ha aggiunto, assicurando che il rincaro sulla clientela al dettaglio sarà comunque contenuto.
Riederer si dice sicuro che i consumatori continueranno a preferire la qualità elvetica e poi ha sottolineato come Emmi stia facendo tutto il possibile per non vendere prodotti in perdita. «Grazie al nostro posizionamento internazionale disponiamo di canali di vendita alternativi», ha aggiunto.
Già oggi l'azienda è fortemente proiettata all'esterno: oltre il 50% dei ricavi provengono dalle attività estere e lo scorso anno sono state compiute acquisizioni su scala internazionale (non solo Europa ma anche Stati Uniti e Sudamerica). Ma il latte, assicura Riedener, sarà anche in futuro di provenienza rossocrociata.