Il laboratorio basilese Santhera lascia a casa metà dei dipendenti
BASILEA - Il laboratorio farmaceutico renano Santhera si lancia in una importante ristrutturazione che porterà alla soppressione del 50% dei propri effettivi. Rimarranno una cinquantina di posti a tempo pieno.
La società di Pratteln (BL) ha annunciato oggi una serie di adattamenti dopo l'abbandono dello sviluppo del trattamento Puldysa contro la distrofia muscolare.
Il finanziamento dell'azienda è garantito fino al secondo trimestre 2021, ma per abbattere i costi sarà necessario cancellare la metà dei posti di lavoro per portarli a 47 equivalenti a tempo pieno.
Kristina Sjöblom Nygrenm, direttrice del settore medico e responsabile dello sviluppo, lascerà dal canto suo il gruppo per "ragioni famigliari e per perseguire altre opportunità professionali".