La proposta, avanzata oggi, si realizzerà ad aprile 2021. Intanto l'istituto rischia una multa milionaria negli States
ZURIGO - Il Consiglio di amministrazione di Credit Suisse propone agli azionisti António Horta-Osório come nuovo presidente dell'organo di sorveglianza. L'elezione dovrebbe avvenire in occasione della prossima assemblea generale, il 30 aprile 2021.
Horta-Osório prenderebbe dunque il posto di Urs Rohner, che aveva previsto di ritirarsi nel 2021 dopo aver raggiunto il limite di dodici anni alla presidenza previsto dagli statuti della grande banca.
Di nazionalità portoghese, Horta-Osório è attualmente il direttore del gruppo Lloyds Bank, secondo un comunicato diramato oggi.
Una multa milionaria per un processo negli States - Credit Suisse rischia di dover pagare 680 milioni di dollari per una vertenza legale negli Stati Uniti. Il caso - riferisce l'istituto in un comunicato odierno - concerne un contenzioso con la società finanziaria newyorchese MBIA e riguarda titoli garantiti da prestiti ipotecari subprime, i cosiddetti RMBS (residential mortgage-backed security).
Ieri il presidente di un tribunale americano ha ordinato alle parti di avanzare una stima dei risarcimenti previsti. Credit Suisse ritiene di aver buoni motivi per ricorrere contro un'eventuale sentenza negativa, ma procederà probabilmente ad aumentare gli accantonamenti in relazione a questo dossier. In passato le riserve accumulate a questo scopo erano arrivate a 300 milioni di dollari. A tempo debito la banca comunicherà l'impatto che il nuovo orientamento avrà sui conti del quarto trimestre.