Tra abbonamenti e offerte prepagate sono più di 150 le alternative sul mercato
ZURIGO - Molti svizzeri pagano ogni anno centinaia di franchi di troppo per il loro abbonamento di telefonia mobile. È la conclusione cui giunge uno studio pubblicato dal servizio di confronti online Moneyland, che ravvisa enormi differenze di prezzo tra gli operatori.
Secondo gli autori della ricerca numerosi clienti non cambiano il loro fornitore di servizi perché sono sopraffatti dall'ampia scelta di abbonamenti di telefonia mobile e offerte prepagate, oltre 150 al momento.
Per far luce nel dossier Moneyland ha quindi eseguito un confronto utilizzando quattro profili di utente: chi usa poco lo smartphone, chi vi ricorre in modo normale, chi lo utilizza in modo normale ma con un accento posto sul traffico dei dati e chi lo ha in mano molto di frequente. Le differenze fra le offerte sono tuttora molto elevate, afferma Ralf Beyeler, esperto telecom di Moneyland, citato in un comunicato.
Dall'ultimo sondaggio sui prezzi degli abbonamenti per la telefonia mobile del 2019 alcune tariffe sono cambiate in modo significativo: ad esempio l'offerta più economica per il "piccolo utente" oggi costa l'11% in meno rispetto a un anno e mezzo fa. Le riduzioni di prezzo sono state ancora maggiori per alcune offerte più costose.
Gli utilizzatori normali pagano fino al 23%, per il piano tariffario meno caro. E anche per coloro che usano il telefono di frequente l'offerta più economica costa attualmente il 15% in meno. Moneyland mette però in guardia: allo stesso tempo vi sono anche numerosi abbonamenti e offerte prepagate che sono diventati più costosi.