L'utile netto si è quintuplicato, le aspettative della dirigenza sono state superate su più fronti
ZURIGO - Primo semestre in netta progressione per Lindt & Sprüngli: il produttore di cioccolato supera le attese, sia in termini di crescita che di redditività.
La società aumenta quindi i suoi obiettivi per l'intero esercizio e in borsa l'azione raggiunge livelli mai visti nella storia per un titolo elvetico.
Dopo un anno 2020 difficile, che ha visto in particolare crollare le importanti vendite di Pasqua a causa del confinamento e della pandemia, Lindt & Sprüngli è tornata a crescere vigorosamente in tutte le regioni. Il fatturato è salito a 1,8 miliardi di franchi, con un aumento del 17% su base annua, ha fatto sapere la società di Kilchberg (ZH).
Le due linee di prodotti Lindor ed Excellence hanno contribuito in modo determinante alla ripresa dei proventi, così come le attività online, che hanno presentato cifre quasi raddoppiate. Anche le entrate durante il periodo pasquale sono state molto robuste, superando le aspettative della dirigenza. Tuttavia a causa del perdurare delle restrizioni di viaggio le vendite nei negozi duty-free (esentasse) non sono ancora tornate ai livelli pre-pandemia.
In Nordamerica la crescita organica ha raggiunto quasi il 20%, guidata da guadagni di quote di smercio negli Stati Uniti, il più grande mercato mondiale del cioccolato. La filiale americana Russell Stover ha beneficiato di una forte domanda per la sua linea di prodotti senza zucchero, in particolare per San Valentino e per Pasqua. Gli affari sono andati particolarmente bene anche in Giappone, Russia e Cina. Sul mercato svizzero Lindt & Sprüngli ha potuto beneficiare dell'estensione della sua collaborazione con il gigante della grande distribuzione Migros, che dalla fine di aprile offre i suoi prodotti in tutti i suoi negozi.
La redditività è migliorata in modo marcato grazie alle misure adottate per contrastare gli effetti della crisi pandemica. L'utile prima degli interessi e delle imposte (Ebit) ha fatto un balzo da 17 a 139 milioni di franchi, mentre l'utile netto si è quintuplicato, salendo a 102 milioni.
La performance ha superato a tutti i livelli le previsioni degli analisti interpellati dall'agenzia Awp. Non stupisce quindi che i vertici della società abbiano deciso di ritoccare al rialzo le loro ambizioni per l'intero anno: ora è attesa una crescita organica dei proventi superiore al 10% (in precedenza il pronostico era del 6-8%). A lungo termine viene confermato l'obiettivo di un continuo miglioramento dei margini. Passi avanti verranno peraltro fatti anche in materia di sostenibilità.
Tutto questo si è rivelato musica alle orecchie degli investitori e in particolare per i detentori di azioni Lindt&Sprüngli, carte valori che non sono per tutte le tasche: il loro corso è salito oggi nella prima ora di contrattazioni a 105'000 franchi, guadagnando 3500 franchi rispetto a ieri. Si tratta di un nuovo record per un titolo che sta facendo la storia della borsa svizzera e mondiale: mai un valore elvetico si era infatti spinto così in alto. Lindt & Sprüngli è la seconda azione più cara del pianeta dopo quella di Berkshire Hathaway, il veicolo d'investimento del leggendario investitore americano Warren Buffett, che attualmente è scambiata a circa 420'000 dollari.
Forte di una tradizione di oltre 175 anni, Lindt&Sprüngli si definisce leader mondiale nel settore della cioccolata premium. Il gruppo dispone di undici impianti produttivi propri in Europa e Stati Uniti e ha in organico 13'500 dipendenti. La società - che fa risalire le sue origini a Rudolf Sprüngli (1816-1897) di Horgen (ZH) e a Rodolphe Lindt (1855-1909) di Berna - è entrata in borsa nel 1986. Uno dei suoi prodotti più conosciuti è il coniglietto di cioccolato dorato con campanellina.