I prodotti sono stati sviluppati dalla sua controllata TIB Molbiol
BASILEA - TIB Molbiol, società controllata di Roche, ha sviluppato e messo sul mercato tre nuovi test specifici per individuare la variante Omicron del coronavirus.
I kit di test, spiega il colosso farmaceutico in un comunicato stampa, «sono tra i primi a specificare le mutazioni della variante scoperta di recente e possono aiutare a gestire l'evoluzione della pandemia di Covid-19». I test utilizzano una tecnologia chiamata qPCR (reazione a catena della polimerasi quantitativa) e possono aiutare i ricercatori a migliorare il rilevamento delle varianti e la ricerca virale e sono tra i primi ad affrontare il numero di mutazioni uniche della variante Omicron.
«C'è ancora molto da imparare su Omicron» - «La pandemia di Covid-19 continua a essere una situazione complessa e in evoluzione e Roche si impegna a rispondere alle maggiori sfide dell'assistenza sanitaria. I team di TIB Molbiol hanno lavorato 24 ore su 24 da quando è emersa la nuova variante e oggi siamo in grado di offrire un test in grado d'identificare specificamente la nuova variante B.1.1.529 Omicron Sars-CoV-2 per aiutare a capire meglio la sua diffusione e comportamento», ha affermato Thomas Schinecker, CEO di Roche Diagnostics. «C'è ancora molto da imparare su Omicron. È fondamentale identificare Omicron in modo rapido e accurato, il che aiuterà a informare la ricerca in corso, compreso l'ulteriore sviluppo di terapie e vaccini, e potenzialmente a fermare o rallentare l'avanzata di questa nuova variante».
Anche gli altri test sono efficaci - Roche, allo stesso tempo, ha analizzato le sequenze disponibili della variante Omicron e ha concluso che «tutti i nostri test PCR identificano correttamente il Covid, inclusa la nuova variante».
Finalizzata l'acquisizione - L'annuncio arriva due giorni dopo quello della finalizzazione definitiva dell'acquisto di TIB Molbiol (società con sede a Berlino) da parte del colosso elvetico. «Ciò ha consentito a Roche di fornire una risposta agile alla situazione delle varianti in evoluzione. I ricercatori di TIB Molbiol lavorano in collaborazione con i loro contatti accademici per esaminare continuamente nuove varianti e malattie emergenti consentendo una risposta rapida ed efficace alle esigenze sanitarie in divenire. All'inizio della pandemia di Covid-19, TIB Molbiol e Roche hanno fornito il primo test di rilevamento di Sars-CoV-2 utilizzato solo per la ricerca nel gennaio 2020, solo pochi giorni dopo la prima sequenza del nuovo coronavirus».