Jérôme Meyer, responsabile di Aldi Svizzera, parla delle difficoltà nell'approvvigionamento e dell'aumento dei prezzi.
BERNA - L'aumento dei prezzi di materie prime, trasporti ed energia ha un impatto sul commercio al dettaglio nella Confederazione. A dichiararlo è il responsabile di Aldi Svizzera, che prevede un rincaro delle derrate alimentari.
«I cereali e il caffè sono già diventati più cari», ha detto Jérôme Meyer in un'intervista pubblicata oggi dal Blick. Gli incrementi potrebbero ripercuotersi anche su altre derrate alimentari, ha aggiunto: «Prezzi più elevati si profilano per cioccolato, spuntini e acqua minerale».
Il responsabile non si aspetta però un aumento generalizzato dei 1800 prodotti dell'assortimento Aldi Svizzera. «Fino ad ora, Aldi è riuscita a compensare il più possibile la crescita dei prezzi».
Per quel che riguarda l'approvvigionamento, sono soprattutto i prodotti in provenienza dall'Asia ad essere bloccati, ha spiegato Meyer. Le merci arrivano con due o tre mesi di ritardo, ha detto.