Nuovo forte aumento per i tassi d'interesse fissi delle ipoteche che superano l'1,7% a dieci anni.
Secondo gli esperti di Moneyland, la situazione a livello internazionale potrebbe portare a una stretta nella politica monetaria.
BERNA - Nuovo massimo dallo scoppio della guerra in Ucraina per i tassi d'interesse delle ipoteche fisse a 10 anni. Secondo gli esperti del servizio di confronto Moneyland, la situazione a livello internazionale potrebbe portare a una stretta nella politica monetaria.
Ieri i tassi ipotecari quinquennali erano all'1,35% e quelli decennali all'1,73%, in aumento rispettivamente di 0,15 e 0,18 punti percentuali dall'inizio di marzo. A metà febbraio, i primi avevano già raggiunto l'1,38%, mentre i secondi erano all'1,66%.
Il modo in cui si muoveranno la Federal Reserve americana, la Banca centrale europea (BCE) e la Banca nazionale svizzera (BNS) dipenderà dagli sviluppi della guerra in Ucraina, che continua ad alimentare un'inflazione già alta. Quest'ultima «ha il potenziale di far salire i tassi ipotecari svizzeri», rileva Felix Oeschger, analista presso moneyland.ch.