In particolare il settore dei viaggi ha tratto beneficio dal ritorno dell'economia a uno stato pre-pandemico
Il fatturato online delle agenzie è infatti aumentato del 61% nel 2021 che equivale a 8,9 miliardi di franchi
BERNA - Altro che recessione, il commercio sul web va a gonfie vele. Nonostante il rallentamento dell'economia causato dalla pandemia nel 2021, l'e-commerce svizzero è cresciuto ampiamente. Diversi settori sono infatti stati in grado di andare incontro alla digitalizzazione, aumentando così il loro fatturato, anche se in modo lieve. In pochi sono andati in perdita con le vendite online a causa della situazione sanitaria, è quanto emerge da una ricerca svolta da Nets Svizzera SA, un'azienda fornitrice di servizi di pagamento indipendenti e partner di mercato per i rivenditori svizzeri.
«Durante la pandemia i consumatori svizzeri hanno scoperto i vantaggi dell’e-commerce e iniziato ad apprezzare gli acquisti indipendenti da orari e luogo», afferma Marianne Bregenzer, Country Director di Nets Svizzera SA. «Prevediamo che nei prossimi anni il commercio online continuerà ad acquisire importanza. Gli investimenti dei commercianti correlati alla pandemia non sono stati quindi inutili: il futuro è digitale», conclude Bregenzer.
I settori che hanno avuto più successo sul web
Il settore dei viaggi ha tratto particolare beneficio dalla situazione complessiva e le vendite online sono aumentate del 61% arrivano a toccare gli 8,9 miliardi di franchi. Per le prenotazioni in alberghi sono stati spesi 3,3 miliardi (+51%) e 2,9 miliardi per biglietti aerei (+107%). Anche i settori casa e giardino sono riusciti a registrare un incremento delle loro vendite online di un ulteriore 57% a 300 milioni di franchi. Il fatturato per elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici è aumentato del 38% (600 milioni) rispetto all’anno precedente. I prodotti farmaceutici sono stati ordinati per un volume d 400 milioni (+38%).
«Il lockdown nella primavera 2020 ha portato in Svizzera a un interesse per acquisti online relativi a casa e salute e questa tendenza si è accentuata ed è proseguita nel secondo anno di pandemia», afferma Marianne Bregenzer.
Ma quali sono i motivi di questa grossa crescita?
Il prezzo è sceso al quinto posto tra i motivi principali per l’acquisto online. La comodità è quasi tre volte più importante rispetto a un prezzo più vantaggioso. Il 27% menziona semplicità e comodità degli acquisti online come motivo principale, il 15% apprezza la flessibilità degli acquisti in termini di orari, il 12% il vasto assortimento e il 12% il risparmio di tempo. Solo il 10% ha indicato che è importante ottenere il prezzo più basso quando si effettuano acquisti.
Non è una contraddizione il fatto che il 56% dei consumatori intervistati scelga comunque un canale di acquisto online all’estero a causa del prezzo più basso. Questo dato riflette ciò che stiamo osservando anche nel commercio locale: chi abita in zone di confine si reca molto più spesso oltre la dogana per fare acquisiti. Uno shop online efficace deve essere comodo e semplice da usare, ma per risultare davvero interessante, deve essere unito a un servizio veloce e alla presenza dell'azienda sul territorio, che rafforza la fiducia del cliente. Sfruttando queste strategie, anche i piccoli commercianti possono sfruttare il web a proprio vantaggio.
Abbigliamento, generi alimentari, alcolici e scarpe sono i preferiti online
L’abbigliamento è come sempre tra gli acquisti online più popolari: il 46% dei consumatori svizzeri ha dichiarato di aver fatto acquisti online negli ultimi 28 giorni, per una spesa complessiva di 3,2 miliardi. Nello stesso periodo, il 27% ha acquistato scarpe, il 26% generi alimentari e alcolici e il 21% prodotti per la bellezza.