Secondo l'indice Adecco «lo slancio post pandemia sembra essersi esaurito»
ZURIGO - Il mercato del lavoro elvetico è arrivato allo zenit e la crescita appare essersi è fermata: è quanto emerge dall'Adecco Group Swiss Job Market Index, un indicatore che si basa su un'indagine rappresentativa delle offerte d'impiego reperibili sui giornali, sui portali specializzati e sui siti web aziendali. Nel terzo trimestre l'indice è salito ancora solo dell'1% in rapporto ai tre mesi precedenti, ristagnando a un livello elevato, si legge in un comunicato del gigante del lavoro interinale Adecco. Sull'arco di un anno si registra per contro ancora una progressione del 15%.
«La crescita del mercato del lavoro si sta fermando», afferma, citato nella nota, Yanik Kipfer, ricercatore dell'università di Zurigo, che insieme ad Adecco raccoglie i dati. «Lo slancio successivo alla pandemia da coronavirus sembra essersi esaurito -continua - Le incertezze economiche a livello internazionale stanno frenando l'aumento dei posti di lavoro, anche in Svizzera». L'analisi attuale di Adecco punta i riflettori in particolare sul settore industriale e orologiero, dove dopo anni difficili si assiste ora a una forte richiesta di personale. «Fondamentale per il proseguimento di questa tendenza positiva sarà il modo in cui le aziende di tali rami riusciranno a gestire l'aumento dei prezzi dell'energia e il rallentamento congiunturale dell'economia mondiale», afferma il numero uno di Adecco Svizzera, Marcel Keller, a sua volta citato nel comunicato.