Il fabbricante di cioccolato di alta qualità segna un incremento dell'11% rispetto all'anno prima
ZURIGO - Anche il 2022 si è rivelato di forte crescita per Lindt & Sprüngli, con vendite che hanno sfiorato i 5 miliardi di franchi: il fabbricante di cioccolato di alta qualità ha contabilizzato ricavi per 4,97 miliardi, con una progressione organica dell'11% rispetto all'anno prima.
La crescita in franchi - che ha subito l'impatto dell'indebolimento dell'euro e della sterlina - si è attestata all'8%, informa l'impresa zurighese in un comunicato odierno. Particolarmente dinamico si è rivelato l'andamento degli affari in Nordamerica e nel comparto resto del mondo (comprendente fra l'altro l'Asia), che segnano rispettivamente +16% e +17%. In Europa l'incremento si è invece limitato al 5%.
«Con la ripresa dei contatti sociali e l'aumento dei festeggiamenti in famiglia e con gli amici, i regali a base di prodotti di cioccolato si sono rivelati molto più richiesti», spiega la dirigenza. «La linea di prodotti principali del marchio - Lindor - ha registrato una sensibile crescita in tutti i mercati, ulteriormente sostenuta dal lancio di nuovi articoli. Altre innovazioni nella gamma di cioccolatini, barrette e prodotti stagionali hanno contribuito ad accelerare le vendite».
I dati sulla redditività saranno diffusi il 7 marzo. Nel frattempo i vertici hanno avanzato una previsione sull'esercizio 2023, che viene visto «ancora una volta impegnativo nell'attuale contesto inflazionistico». A medio lungo-termine l'obiettivo rimane quello di una progressione annua del giro d'affari del 6-8% e di un miglioramento del margine operativo Ebit di 20-40 punti base.
Forte di una tradizione di oltre 175 anni, Lindt & Sprüngli si definisce leader mondiale nel settore della cioccolata premium: uno dei suoi prodotti più conosciuti è il coniglietto di cioccolato dorato con campanellina. Il gruppo zurighese dispone di dodici impianti produttivi propri in Europa nonché Stati Uniti e ha in organico oltre 14'000 dipendenti.
La società - che fa risalire le sue origini a Rudolf Sprüngli (1816-1897) di Horgen (ZH) e a Rodolphe Lindt (1855-1909) di Berna - è entrata in borsa nel 1986. Il titolo non è però per tutte le tasche: vale infatti attualmente 99'600 franchi ed è la seconda azione più cara del pianeta.
A titolo di confronto, con un valore Lindt & Sprüngli è possibile comprare al momento oltre 31'000 quote azionarie di Credit Suisse (CS), che costano 3,18 franchi. Vent'anni or sono, nel 2002, sarebbero bastate 132 azioni CS per accedere alla finanza dal gusto di cioccolato.