Il fatturato delle aziende attive nell'intero ramo è salito su base annua del 7,5%
NEUCHÂTEL - Il settore secondario svizzero si è confermato in buona forma anche nel quarto trimestre del 2022, seppure più sul fronte dell'industria che della costruzione: il fatturato delle aziende attive nell'intero ramo è salito - su base annua - del 7,5%, mentre la produzione è cresciuta del 4,1%. La ripresa post-coronavirus è quindi in corso da otto trimestri consecutivi.
Disaggregando i dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) risulta che la produzione della sola industria è fortemente aumentata in ottobre (+11,0% rispetto allo stesso mese del 2021) e in dicembre (+8,6%), mentre è rimasta quasi stabile in novembre (+1,0%). Complessivamente il trimestre per l'industria si è chiuso con un +6,1%.
Il ramo della costruzione risponde invece (sempre nell'ambito della produzione) con una flessione complessiva del 5,5%, un dato frutto di un passo indietro sia dell'edilizia (-4,8%) che del genio civile (-13,3%).
Per quanto riguarda il giro d'affari la progressione nell'industria è pari all'8,7% (ottobre +12,2%, novembre +4,5%, dicembre +10,6%), mentre nelle costruzioni si è assistito a un incremento del 2,7% (edilizia +2,2%, genio civile -7,3%).
In relazione all'industria, la statistica si basa su un'indagine su un campione di 4500 stabilimenti, mentre nel comparto costruzioni le ditte interrogate sono 3800. Il parametro produzione è calcolato sulla base del fatturato, a cui vengono poi sottratti gli oneri di fabbricazione.