Da ottobre si sta lavorando a un progetto di registro centralizzato, spiega Karin Keller-Sutter
BERNA - Il Dipartimento Federale delle Finanze intende assoggettare avvocati e notai, che due anni fa erano stati esentati dal Parlamento, alla legge sul riciclaggio. Lo annuncia la consigliera federale Karin Keller-Sutter in un'intervista pubblicata oggi dalle testate di Tamedia, precisando che da ottobre si sta lavorando a un progetto di registro centralizzato.
Anche avvocati e i notai sono contemplati nel progetto di registro centrale per l'identificazione dei proprietari effettivi delle persone giuridiche, precisa la ministra delle finanze. «Non dobbiamo avere fretta. Non ha nessun senso se poi il Parlamento abolisce di nuovo questo punto. Ma il Consiglio federale ritiene che sia necessario». Secondo la consigliera federale PLR, la piazza finanziaria è di enorme importanza per il paese. «Il riciclaggio di denaro è un rischio per la sua reputazione. È nel nostro interesse ridurre il più possibile l'area vulnerabile».
Nuova legge quest'anno - La nuova legge sul riciclaggio di denaro è entrata in vigore all'inizio del 2023. La revisione prevedeva la segnalazione di sospetti di riciclaggio di denaro e misure per gli intermediari finanziari. Tuttavia, il Parlamento si è rifiutato di assoggettare alle nuove norme avvocati, notai e altri consulenti.
Interpellata in merito alla situazione finanziaria della Svizzera, Keller-Sutter la descrive come «tesa». I conti sono in disequilibrio perché ci sono troppe nuove spese non finanziate.
«Per il preventivo del 2024, dobbiamo risparmiare due miliardi di franchi per rispettare il freno al debito. Per i due anni successivi, la cifra sarà di tre miliardi di franchi ogni volta», continua. Per gli anni successivi, il Consiglio federale intende proporre un programma di stabilizzazione.