La consigliera federale ha partecipato al vertice di primavera del Fmi e alla riunione dei ministri delle finanze del G20
BERNA - Bilancio positivo per la consigliera federale Karin Keller-Sutter al termine del vertice di primavera del Fondo monetario internazionale (FMI) e della riunione dei ministri delle finanze del G20 tenutosi a Washington.
Se la Confederazione ha infatti confermato la propria collaborazione alla futura regolamentazione internazionale, per garantire la stabilità dei mercati finanziari, «il FMI e il G20 - secondo quando riporta il un comunicato Dipartimento federale delle finanze - hanno valutato in modo positivo l’intervento immediato e determinato da parte del Governo elvetico a sostegno dell’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS».
«Rafforzare la stabilità finanziaria» - Le sfide alla crescente inflazione e alle turbolenze sui mercati finanziari sono state le tematiche all’ordine del giorno dei vertici. La consigliera federale ha esposto gli interessi della Svizzera nel contesto internazionale e ha affermato che, «il nostro Paese continuerà a impegnarsi a favore dell’ulteriore sviluppo della regolamentazione internazionale per rafforzare stabilità finanziaria».
Gli incontri - Molti i colloqui bilaterali con i ministri delle finanze: Keller-Sutter ha incontrato nell'ordine Janet Yellen (Stati Uniti), Bruno Le Maire (Francia), Jeremy Hunt (Regno Unito), Nadia Calvino (Spagna), Sigrid Kaag (Paesi Bassi), Kristalina Georgieva (direttrice operativa del FMI), Christine Lagarde (presidente della BCE), Mathias Cormann (segretario generale dell’OCSE) e Paolo Gentiloni (commissario europeo).
A temine dei meeting, il DFF ritiene che sia stato ampiamente riconosciuto il valore della Svizzera nel saper trovare una giusta risposta atta a garantire la stabilità finanziaria a livello nazionale e internazionale.