L'operatore di telefonia mobile ha registrato un ottimo terzo semestre.
ZURIGO - Salt ancora in crescita: nel terzo trimestre l'operatore telecom - numero tre sul mercato elvetico - ha acquisito 32'500 nuovi clienti nel settore della telefonia mobile. Il comparto conta così ora 1,5 milioni di affiliati.
Stando ai dati diffusi oggi, nel periodo in rassegna i ricavi sono saliti (su base annua) del 4% a 271 milioni. L'utile operativo a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) si è attestato a 135 milioni (pure +4%).
«Salt dispone di una solida piattaforma di crescita, che permetterà all'azienda di ottenere ancora molto di più», afferma il Ceo ad interim Franck Bernard, citato nel comunicato. «Sempre più persone in Svizzera si rendono conto che con Salt ottengono una qualità eccellente e il miglior rapporto qualità-prezzo sia per la banda larga mobile che per quella ultraveloce». Come già annunciato la presidenza della direzione sarà assunta il primo giugno da Max Nunziata, che è stato fra l'altro un dirigente del concorrente Sunrise.
Nata nel 1999 come filiale dell'impresa britannica Orange, di cui aveva anche il nome, Salt è stato il terzo operatore ad aver ricevuto dalle autorità elvetiche una concessione per la telefonia mobile. Fra il 2012 e il 2014 l'azienda è stata di proprietà della società d'investimento inglese Apax, che l'ha poi venduta alla holding francese NJJ Capital appartenente al miliardario francese Xavier Niel. Nell'aprile 2015 è stata ribattezzata con la nuova ragione sociale di Salt. Oggi l'impresa con sede a Renens (VD) ha negozi e una rete di telefonia che raggiunge il 99,9% del paese. L'organico è di oltre 1000 dipendenti.