L'azienda svizzera ha registrato un incremento dell'8,7% nel primo semestre.
VEVEY - Forte crescita del fatturato per Nestlé, sulla scia degli aumenti di prezzo: nel primo semestre la progressione organica (cioè al netto degli effetti dei cambi, di dismissioni e acquisizioni) è stata dell'8,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, per un ammontare di 46,3 miliardi di franchi.
Stando ai dati diffusi oggi dalla multinazionale alimentare, l'incremento dovuto ai prezzi è stato del 9,5% e ha interessato tutte le regioni e le categorie di prodotti. A livello di volumi si registra per contro un calo dello 0,8% delle vendite. La variazione nominale del giro d'affari è invece stata del +1,6%.
Grazie all'incremento dei proventi il colosso vodese ha migliorato anche la redditività: il risultato operativo Ebit è salito del 2,9% a 7,9 miliardi, mentre l'utile netto si è attestato a 5,6 miliardi, in aumento del 7,7%.
«Abbiamo perseguito le nostre priorità strategiche con disciplina e concentrazione in un ambiente di consumo in rapida evoluzione», afferma il Ceo Mark Schneider, citato in un comunicato. Sulla base della «forte performance» della prima metà dell'anno l'azienda aggiorna anche le previsioni di crescita organica del fatturato per il 2023: è ora atteso un balzo del 7-8%, a fronte della fascia 6-8% pronosticata finora.
Per conoscere la reazione dei mercati alle novità odierne bisognerà aspettare l'apertura della borsa di Zurigo, alle 09.00. Il titolo Nestlé non si è peraltro mostrato molto dinamico negli ultimi mesi: dall'inizio dell'anno la performance è del -2% e anche sull'arco di 52 settimane il rendimento è stato negativo, pari al -10%.
Nestlé ha origini che risalgono all'Ottocento e porta il nome di un farmacista e imprenditore tedesco naturalizzato svizzero, Heinrich (Henri) Nestlé (1814-1890), che nel 1866 inventò un un alimento specifico per i bambini che non potevano essere allattati al seno: la farina lattea. Oggi (rapporto d'esercizio 2022) il gruppo è un colosso attivo in 188 nazioni con fabbriche in 77 paesi e un organico di 275'000 dipendenti.