Vodafone ha confermato «le trattative in esclusiva» con la società elvetica. In vista una possibile fusione con Fastweb
ZURIGO - Swisscom è in trattative avanzate per acquistare le attività italiane di Vodafone. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali la società svizzera sta mettendo a punto i dettagli. Un accordo per Vodafone Italia potrebbe essere raggiunto in alcune settimane. La cifra su cui si discute è di 8 miliardi di euro (circa 7,5 miliardi di franchi), da pagare prevalentemente in contanti.
Swisscom ha confermato questa mattina l'interesse, parlando di una fusione con la propria filiale Fastweb. Confermato anche l'importo dell'eventuale transazione. «Vodafone Italia e Fastweb combinerebbero infrastrutture di rete mobile e fissa, competenze e capacità complementari e di alta qualità, diventando leader del settore», si legge in un comunicato dell'azienda elvetica.
«La migliore combinazione»
Vodafone ritiene che la vendita di Vodafone Italia a Swisscom «offra la migliore combinazione di creazione di valore, incassi anticipati in contanti e certezza della transazione" per i suoi azionisti. È quanto si legge nella nota con cui il gruppo britannico delle telecomunicazioni conferma le «trattative in esclusiva con Swisscom relativamente a una possibile vendita in contanti di Vodafone Italia» dopo essersi «impegnata intensamente con diverse controparti per esplorare un consolidamento del mercato in Italia».
Vodafone, che ricorda come non ci sia ancora «certezza» sul fatto che l'operazione vada in porto, conferma che la vendita avverrà sula base di una valutazione di 8 miliardi di euro di Vodafone Italia, al netto di debito e cassa. L'enterprise value rappresenta un multiplo di circa 26 volte il consensus sui flussi di cassa operativi per il 2024.
Alla borsa di Londra il titolo Vodafone è partito bene: guadagna il 2% dopo l'accordo preliminare sul prezzo raggiunto con Swisscom-Fastweb per uscire dall'Italia. Il gruppo anglosassone aveva lasciato nei mesi scorsi anche la Spagna.
Il matrimonio mancato con Iliad
In gennaio la multinazionale telefonica britannica aveva respinto la richiesta di matrimonio della francese Iliad per continuare a parlare con altri soggetti.
L'offerta era stata presentata lo scorso 18 dicembre dal gruppo che fa capo a Xavier Niel, e poi migliorata successivamente ma senza successo. L'obiettivo di Iliad era quello di creare una joint venture al 50% tra le due aziende, valorizzate rispettivamente 10,45 e 4,25 miliardi di euro. Valori inferiori rispetto a quelli che Vodafone aveva rispedito al mittente nel febbraio del 2022, quando era stata valutata da Iliad fino a 11,25 miliardi di euro.
Per rimediare i francesi hanno alzato di recente la posta di circa 100 milioni, arrivando ai citati 10,45 miliardi, aggiungendo la rinuncia all'esercizio di qualsiasi opzione di acquisto successiva, che avrebbe consentito loro di rafforzare il controllo sulla nuova società.