Come già reso noto, niente distribuzioni alla Confederazione e ai Cantoni e nessun dividendo agli azionisti
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha annunciato una perdita definitiva di 3,2 miliardi di franchi per il 2023. Come già reso noto in gennaio, non ci saranno distribuzioni alla Confederazione e ai Cantoni.
Nel dettaglio, l'istituto ha realizzato un utile di 4 miliardi di franchi sulle sue posizioni in valuta estera e di 1,7 miliardi di sulle sue disponibilità in oro, ma una perdita di 8,5 miliardi sulle sue posizioni in franchi. Le spese operative sono state di 0,4 miliardi di franchi, si legge in una nota odierna.
Dopo aver accantonato 10,5 miliardi di franchi per le riserve monetarie e tenuto conto della riserva di distribuzione negativa di 39,5 miliardi, la perdita di bilancio ammonta a 53,2 miliardi.
I dati pubblicati oggi non sono una sorpresa: già all'inizio dell'anno la BNS aveva annunciato una perdita provvisoria di circa 3 miliardi di franchi. Alla luce di questo risultato, la distribuzione alla Confederazione e ai Cantoni sarà nuovamente annullata, aveva precisato la banca. Non sarà nemmeno versato nessun dividendo agli azionisti.