Cerca e trova immobili

SVIZZERAPer la maggioranza delle famiglie svizzere l'acquisto di una casa resta impossibile

24.03.24 - 14:46
In alcuni cantoni è praticamente un miraggio, in altri "solo" davvero difficile. Lo sostiene uno studio. E in Ticino? Male ma non malissimo.
Depositphotos (mblach)
Per la maggioranza delle famiglie svizzere l'acquisto di una casa resta impossibile
In alcuni cantoni è praticamente un miraggio, in altri "solo" davvero difficile. Lo sostiene uno studio. E in Ticino? Male ma non malissimo.

ZURIGO - Una casa di proprietà? In Svizzera è sempre più un lusso per pochi, lo sostiene uno studio recente realizzato dall'immobiliare Wüest Partner e pubblicato sulle pagine del TagesAnzeiger.

La ricerca ha preso in esame tutti i cantoni della Svizzera, paragonando il salario medio di un nucleo famigliare tipo (impiego al 150% su due persone fra i 30 e i 50 anni) con il prezzo di un appartamento di dimensioni medie (5,5 locali) e stabilendo la percentuale delle famiglie che potranno effettivamente permettersi di comprare un'abitazione tutta loro.

Quello che ne è uscito è abbastanza sconcertante.

In 10 cantoni infatti, questa eventualità è davvero rara (inferiore al 5% delle famiglie). Il motivo è semplice: i costi stratosferici praticamente sempre al di sopra del prezzo medio di mercato (1,13 milioni di franchi per casa).

Fra questi cantoni "proibitivi" troviamo - senza troppe sorprese - Zurigo e Ginevra, ma anche Basilea Città, Vaud, Lucerna e Zugo. Da notare qui che l'acquisto resta spesso improponibile anche se si tratta di cantoni con i redditi più alti in assoluto.

E il Ticino? Male, ma non malissimo: se è vero che il prezzo medio delle case è fra i più bassi (940mila franchi, per capirci a Ginevra è più del doppio e a Zugo quasi il triplo) i ticinesi sono anche quelli che guadagnano meno in assoluto con un salario mediano di 131'000 franchi per famiglia-tipo.

Secondo Wüest Partner solo una famiglia ticinese ogni 4/5 (23%) riuscirà a comprare casa, solo una briciola al di sopra della media svizzera (che è del 20%).

Ad abbassare il prezzo mediano degli appartamenti in Ticino ci sono diverse località discoste o relativamente poco gettonate, come Campo (400mila franchi per una casa), Bosco Gurin (414mila), Cerentino (363mila) e Quinto (452mila). A condividere gli altri gradini (bassissimi) di questa “flop ten”, sei comuni giurassiani.

Per quanto riguarda, invece, le località più care in assoluto ci sono località di pregio come Cologny (GE), noto per essere il comune dei milionari con una media di 4,2 milioni per abitazione, seguito dai comuni zurighesi di Kilchberg e Kösnacht (entrambi circa 3,3 milioni). Nei Grigioni spicca, invece, Silvaplana (3 milioni).

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Emib5 8 mesi fa su tio
Leggo qui che in diversi ritengono che i prezzi delle abitazioni dovrebbero essere di un terzo più bassi. Vorrei chiedere a queste persone se fossero proprietarie di un'abitazione di 600000 franchi, sarebbero disposte a venderla a 400000 per calmierare il mercato? Penso proprio di no!

Voilà 8 mesi fa su tio
In alcuni Cantoni, come nei Grigioni, esiste il notariato di Stato, il costo di un rogito è fisso e modico rispetto al Ticino, dove il notaio si prende una percentuale del valore della transazione. Ci fu una votazione per introdurre anche in Ticino il notariato di Stato, ma i ticinesi si sono dimostrati un'altra volta poco furbi e l'hanno bocciata.

Didimon 8 mesi fa su tio
ma certo che stanno uccidendo il ceto medio per avere una piccola fetta di persone benestanti e il resto sotto il controllo della povertà... ma la rivolta saprà di miele

S.S.88 8 mesi fa su tio
Secondo me ci sono molte case che non valgono quello che chiedono! Devono fare qlcs perché cambiare sistema di calcolo! Non è possibile che con 130000.- non si riesca a comprare casa! Ma soprattutto avere il 20%

flame 8 mesi fa su tio
Mettere un limite al profitto sulle necessità per la sopravvivenza. Casa, cibo, elettricità(/riscaldamento) e acqua. Ci sono milioni di persone in svizzera che non lavorano e vivono grazie ai propri immobili (nella stra maggioranza ereditate). In Ticino il 50% delle persone che sono in età di lavoro non lavorano perché vivono proprio grazie al mercato immobiliare. È possibile che il ritorno d'investimento su un immobile sia sotto ai 10 anni? Vergognoso.

Voilà 8 mesi fa su tio
Risposta a flame
Le casse pensioni investono miliardi dei nostri soldi nell'immobiliare, facendo aumentare il prezzo degli appartamenti che, oltretutto, sono normalmente di alto standing , quindi non alla portata di tutti. Il rendimento ammesso per un immobile non dovrebbe superare il 3.5%, ma per molti vecchi appartamenti si chiede troppo. Chi vuole costruire una casa si trova innanzitutto confrontato con dei prezzi dei terreni altissimi, poi il materiale costa il triplo che nel resto dell'Europa ( Lo stesso materiale, acquistato oltre confine), e qui gli stipendi più alti non c'entrano. In definitiva una casa potrebbe costare i 2/3 di quello che viene chiesto. Poi le banche fanno la loro parte, chiedendo un congruo anticipo e calcolando la solvibilità su un interesse ipotecario del 5/6%. Infine lo Stato, con vincoli e obblighi, gestiti a piacimento dai funzionari cantonali e comunali, fa la sua parte...

F/A-19 8 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Tutto giusto quello che scrivi ma siamo al solito discorso, se le case costassero un terzo in meno va a finire che nessuno ci guadagna più niente, nessuno fa tanti utili da poi reinvestire o che vanno parzialmente in tasse. È un po’ il gatto che si morde la coda.

Danlugano 8 mesi fa su tio
L’apertura agli investitori stranieri hanno fatto salire i prezzi del doppio rispetto a 14 anni fa dovremmo dare agevolazioni agli Svizzeri in uno stabile dove si vende agli stranieri si deve destinare alla vendita solo il 10% il resto a prezzi stabiliti dal cantone con agevolazioni alle famiglie e sgravi fiscali per il costruttore

Elisa_S 8 mesi fa su tio
Risposta a Danlugano
Purtroppo per alcuni cantoni e tardi....sono più quelli che parlano inglese ad avere una proprietà che quelli indigeni o svizzeri di origine. Almeno che non si ha ereditato la casa dei nonni o genitori....altrimenti è impossibile acquistare per la fascia media. E dulcis in fondo... Tocca pagare di più a fine mese... considerando che pagare l affitto mensile costa parecchio di più che pagare l ipoteca. I ricchi sempre più ricchi alla fine. Grazie alla classe media che paga.

Voilà 8 mesi fa su tio
Risposta a Elisa_S
Vero che al momento i tassi ipotecari sono bassi, ma anni fa sono arrivati anche al 9% e molti sono stati costretti a vendere. Come proprietario di casa poi ci sono spese di manutenzione e spese impreviste, anche ingenti, che l'inquilino non ha. Chi ha dovuto rinnovare l'ipoteca l'anno scorso si è trovato a pagare il doppio o più.
NOTIZIE PIÙ LETTE