L'affluenza è cresciuta del 13% rispetto al 2023.
GINEVRA - Ha chiuso ieri i battenti Watches and Wonders, la fiera dell'orologeria di Ginevra. Il bilancio è molto positivo, stando agli organizzatori: l'evento, durato sette giorni, ha attirato circa 49'000 persone, il 13% in più dell'anno scorso.
In totale 54 marchi hanno presentato i loro prodotti e le loro innovazioni nei padiglioni del Palexpo di Ginevra. Oltre agli operatori del ramo e agli altri invitati alla fiera erano presenti circa 1500 rappresentanti dei media. Il salone è stato anche aperto al pubblico: 19'000 i biglietti messi a disposizione a tale scopo, con un'età media dei fruitori che si è attestata a 35 anni.
In termini di tendenze, secondo gli organizzatori il salone «ha dettato i trend dell'anno, con un ritorno al classicismo con tre lancette di diametro ragionevole e unisex, in colori vivaci su bracciali intercambiabili». A loro avviso l'industria orologiera si è distinta «tanto per la sua diversità quanto per la sua unità attorno ai suoi valori cardinali: innovazione, artigianato, eccellenza, in un ambiente caratterizzato da gioia ed entusiasmo».