Il risultato migliore? Quello delle agenzie di viaggio e affini
NEUCHÂTEL - Il settore dei servizi svizzero è calato nel mese di marzo rispetto allo stesso periodo del 2023. Il giro d'affari è infatti diminuito dell'8%, tenendo conto degli effetti dei giorni lavorativi. Come emerge dai dati provvisori pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), l'evoluzione è da ricondurre principalmente al commercio all'ingrosso. Nel mese di febbraio il calo era dell'11%.
Il fatturato della sezione economica riguardante il commercio è diminuito del 17% a marzo (rispetto allo stesso mese dell'anno precedente). Percentuale negativa anche per il settore del trasporto e del magazzinaggio, con cifre d'affari diminuite dell'8,1%.
Se si considerano, invece, i risultati positivi, quelli più netti sono stati conseguiti dalle attività dei servizi delle agenzie di viaggio e affini, che lo scorso marzo sono cresciute del 50,5%. Al secondo posto in termini di crescita si è collocato il ramo "programmazione, consulenza informatica e attività connesse", continua la nota dell'UST, ambito in cui si è registrato un aumento del 33,5%.
Giro d'affari positivo anche per i servizi di informazione e comunicazione (+20,1%) e per quelli di alloggio e ristorazione (+6,0%). I rami delle attività immobiliari e di quelle professionali, scientifiche e tecniche hanno presentato cifre in aumento (rispettivamente +11,7% e +14,7%).