L'operazione ha un valore di 260,85 milioni di franchi
BASILEA - Il gigante farmaceutico Roche ha ufficialmente completato «l'acquisizione della piattaforma diagnostica point-of-care (POCT) di ultima generazione della britannica LumiraDx, impiegata per vari analisi mediche», ha dichiarato il colosso basilese.
L'accordo da 295 milioni di dollari (260,85 milioni di franchi al cambio attuale) era già stato annunciato a dicembre. Per finalizzare l'operazione, Roche si era allora anche impegnata a pagare fino a 55 milioni di dollari in rimborsi per finanziare la piattaforma fino all'acquisizione definitiva. La transazione ha ottenuto ora tutte le autorizzazioni necessarie e le approvazioni normative da parte delle autorità per la concorrenza.
L'unità point-of-care offre una gamma di test immunologici e di chimica clinica, quali le analisi della glicemia o la determinazione dell'emoglobina, il tutto su un unico dispositivo portatile. La tecnologia di LumiraDx per la diagnostica completerà il portafoglio della multinazionale renana nel campo della chimica clinica, dell'immunochimica, della coagulazione e della biologia molecolare, oltre che in numerose aree della patologia umana, ha aggiunto Roche nel suo comunicato odierno.