Rispetto al trimestre precedente è sceso dall'1,72% all'1,67%
BERNA - Rimane invariato il tasso ipotecario di riferimento, all'1,75%. A renderlo noto in un comunicato stampa odierno, l'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB), il quale afferma che rispetto al trimestre precedente, il tasso di interesse medio calcolato al 30 giugno 2024, è sceso dall'1,72% all'1,67%. Dunque, con l'arrotondamento commerciale, rimane stabile ai valori precedenti. Si applica a partire dal 3 settembre 2024 e si manterrà a questo livello finché il tasso medio non scenderà sotto l'1,63% o non supererà l'1,87%, perciò dall'ultima pubblicazione non sussiste il diritto ad aumenti o a diminuzioni della pigione.
L'UFAB ricorda inoltre che se l'affitto si basa ancora su un tasso dell'2,00% o superiore, in linea di principio il diritto a una diminuzione della pigione permane. Se l'affitto si basa su un tasso dell'1,5% o più basso, il diritto di locazione stabilisce che i proprietari in linea di principio hanno il diritto di aumentare l'affitto in misura del 3% per ogni quarto di punto percentuale. Nella maggior parte dei casi, il contratto di locazione o l'ultimo avviso di adeguamento dell'affitto forniscono informazioni sull'entità del tasso d'interesse di riferimento su cui si basa l'affitto attuale. Sono esclusi da queste regole i contratti locazione con pigioni indicizzate o pigioni scalari, così come le pigioni dei locali commerciali subordinate all'evoluzione della cifra d'affari. In molti casi vige un regime speciale per le cosiddette «abitazioni sostenute».
I fattori che fanno aumentare le pigioni - Oltre alla variazione del tasso d'interesse di riferimento, possono avere un ruolo nel calcolo dell'affitto altri fattori di costo, come la variazione dell'indice nazionale dei prezzi al consumo (rincaro). È lecito aumentare l'affitto in misura del 40% del rincaro. Inoltre, una variazione dei costi di manutenzione e di esercizio può comportare un adeguamento del canone di locazione. Questa variazione può essere presa in considerazione nel calcolo.
Il tasso ipotecario di riferimento e il tasso d'interesse medio in base al quale viene calcolato sono pubblicati trimestralmente dall'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) sul sito www.tassodiriferimento.admin.ch. Inoltre il pubblico viene informato mediante comunicati stampa; il prossimo è previsto il 2 dicembre 2024.
Dal 10 settembre 2008 in tutta la Svizzera il tasso ipotecario di riferimento per la determinazione delle pigioni è stato unificato e ha sostituito quello precedentemente determinante nei singoli Cantoni per le ipoteche a tasso variabile. La base legale è l'articolo 12a dell'Ordinanza concernente la locazione e l'affitto di locali d'abitazione o commerciali (OLAL).