Borsa svizzera: chiusura in calo

ZURIGO - La Borsa svizzera ha chiuso la giornata in ribasso rispetto a ieri. L'indice guida SMI ha subito una flessione dello 0,33% a 5945,67 punti, mentre l'indice allargato SPI ha perso pure lo 0,33% a quota 4471,28. In netto calo il titolo Swisscom, che oggi ha annunciato un utile netto in leggero progresso (+1,6%) e un fatturato stagnante (+0,3%). Su Zurigo e sulle principali piazze europee hanno pesato soprattutto i costi del petrolio, che continuano ad essere molto elevati, e il dollaro sempre molto debole. I listini sono condizionati anche dai timori sul rialzo dei tassi d'interesse negli Usa e nel Vecchio Continente. Al centro degli interessi degli investitori alla Borsa svizzera, Swisscom ha accusato una forte perdita (-1,92% a 447 franchi). Nel 2004 l'utile netto dell'operatore telefonico è progredito dell'1,6% per attestarsi a 1,6 miliardi di franchi, mentre il fatturato è aumentato dello 0,3% a 10,06 miliardi. Gli azionisti riceveranno un dividendo di 14 franchi per azione, superiore di un franco a quello del 2003. Swisscom, che per il 2005 prevede un risultato d'esercizio simile a quello dell'anno scorso, ha anche annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie per un totale di 2 miliardi di franchi. A deludere gli investitori, più che i dati per il 2004, in linea con le attese, sono state le prospettive per l'anno in corso, giudicate deludenti. Dopo aver raggiunto l'apice a metà febbraio, il titolo ha continuato a scendere giorno dopo giorno. Pochi i titoli in segno positivo: Clariant è salita del 4,41% a 21,3 franchi, SGS (+2,04% a 876 franchi) e Unaxis (+0,99% a 162,8 franchi). Clariant ha beneficiato di un migliore giudizio da parte di UBS. Non sono serviti invece a Richemont le notizie positive pubblicate dalla LVMH, attiva nello stesso settore. Il titolo è rimasto invariato a 37,8 franchi. Sul mercato allargato da segnalare il buon andamento di Von Roll (+1,79% a 2,28 franchi), che ha registrato più di tre milioni di scambi, e di Basilea, il giovane gruppo specializzato in biotecnologie (+0,92% a 99 franchi). Entrambi hanno pubblicato dati positivi sull'andamento dei loro affari.




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