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Cornèr Banca ecco i segreti della “carta senza contatto“
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Cornèr Banca ecco i segreti della “carta senza contatto“
LUGANO – È stata presentata oggi la nuova carta di credito per gli “early adopter”, così è stata definita da Giovanni Bettoni, Manager Internet and Special Project di Cornèr Banca, ai nostri microfoni.“È una tecnol...
LUGANO – È stata presentata oggi la nuova carta di credito per gli “early adopter”, così è stata definita da Giovanni Bettoni, Manager Internet and Special Project di Cornèr Banca, ai nostri microfoni.
“È una tecnologia talmente nuova che si potrà utilizzare, nei prossimi mesi, solamente a Londra, Parigi, New York, negli Stati Uniti in generale, e in estremo oriente”, spiega Giovanni Bottoni precisando che attualmente il suo utilizzo è in fase di test presso alcuni esercenti svizzeri. Per gli amanti della tecnologia e per tutti coloro che sono interessati a velocizzare i propri acquisti, il 2008 sarà da considerare come “l’anno della sperimentazione” precisa, spiegando inoltre che la lista dei negozi che permetteranno l’acquisto senza contatto sarà costantemente aggiornata sul sito dell’istituto bancario.
Bisognerà aspettare fino alla fine del 2008 e l’inizio del 2009 per poter usare in modo più o meno regolare questo nuovo mezzo di pagamento anche nei negozi ticinesi e svizzeri, nel frattempo abbiamo approfittato dell’occasione per porre alcune domande:
Questo sistema è già diffuso negli Stati Uniti ed in molte grandi città mondiali, si tratta di un sistema aperto o Cornèr Banca ne detiene l’esclusiva per il mercato svizzero.
“È una tecnologia aperta, a disposizione di tutti e quindi non abbiamo nessuna esclusiva, si tratta di uno standard mondiale lanciato da VISA e disponibile per tutte le banche”, spiega il responsabile dei progetti speciali di Cornèr Banca aggiungendo che “siccome siamo una banca innovativa e vogliamo proporre ai nostri clienti il meglio e prima di tutti. Non escludo che anche altre banche decidano di adottarlo fra un anno o magari ancora nel 2008”. “Nelle principali città mondiali questo sistema è già sviluppato - continua Bettoni - a Londra sono diverse centinaia gli esercenti che si allacciano ogni settimana a questo sistema, a New York sono già diverse migliaia i tassisti che sfruttano questo sistema oppure ancora sul traghetto ad Istanbul.” Offriamo questo sistema ai nostri clienti che vanno in questi luoghi.”
Quando risulta particolarmente utile questa carta?
“È una carta fatta per i piccoli importi, per pagare il caffè, il giornale […] saranno proprio i luoghi dove ora non è possibile utilizzare delle carte di credito, come ad esempio i “fast food” o le edicole a beneficiarne maggiormente” precisando inoltre che “se la spesa è superiore (alla soglia limite di 40 franchi, ndr) ovviamente funziona nel modo tradizionale”.
È stato previsto un piano prezzi particolare?
“Per il momento avremo esattamente gli stessi prezzi precedenti, la carta è a metà prezzo il primo anno. Niente di speciale, come se fosse una carta normale”. Giovanni Bettoni conclude l’intervista aggiungendo che “tutti gli acquisti effettuati con questo sistema appaiono nel conteggio di fine mese e così i nostri clienti possono controllare nel dettaglio le loro spese”.
Saul Gabaglio
video: Fabio Caironi
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