Si tiene presso il Campus universitario dal 15 al 17 novembre il primo Hackathon promosso da Code Lounge in collaborazione con ated4kids e la Città di Lugano per il tramite di Lugano Living Lab
LUGANO - Fa il suo esordio a Lugano in prima assoluta Minecraft4Switzerland, una versione elvetica di uno dei più celebri videogiochi digitali che appassiona oltre 176 milioni di teenager a tutte le latitudini. E la sede per il suo debutto ufficiale sarà l’USI Hackathon 2019 del prossimo 15-17 novembre, una maratona di tre giorni al Campus di Lugano all’insegna della programmazione e del coding, organizzato da CodeLounge, il centro di ricerca e sviluppo software, parte del Software Institute dell'Università della Svizzera italiana (USI).
Un appuntamento dal titolo “Data Comes Alive”, che si avvale della collaborazione di ated4kids e della città di Lugano per il tramite di Lugano Living Lab.
L’USI Hackathon 2019 rappresenta un primo esperimento in Ticino di competizione tecnologica aperta su temi e problematiche molto concrete, che, si concentrerà per questa edizione sui flussi di mobilità urbana. Nella tre giorni, infatti, i partecipati potranno accedere a sfide in due aree principali: il coding e l'analisi dei dati. Nella prima competizione saranno premiate le squadre che sapranno sviluppare il miglior strumento o prototipo utile per cittadini e turisti, mentre nella seconda sfida i partecipanti dovranno produrre la migliore analisi dei dati. La Città di Lugano, partner della manifestazione, fornirà i dati di base raccolti dal Lugano Living Lab e, attraverso le analisi effettuate durante l’Hackathon, potrebbe in futuro offrire ai cittadini servizi innovativi, ideati e presentati nel corso dell’evento.
Ma all'interno della manifestazione, sabato 16 novembre dalle 10.00 alle 16.00, si terrà una sfida molto particolare, dedicata e pensata per i ragazzi e ragazze più giovani tra i 10 e i 15 anni. Un vero e proprio "Mini-Hackathon", organizzato da ated4Kids su una versione inedita e originale di Minecraft, ovvero Minecraft4Switzerland. Si tratta, in sintesi, del debutto assoluto di una variante del celeberrimo videogioco, che ingloba la topografia della Confederazione Elvetica sviluppata e progettata dai mentor dell’Ated.
«Siamo molto orgogliosi che in una manifestazione come l’USI Hackathon 2019 gli organizzatori ci abbiano offerto la possibilità di far gareggiare anche alcune squadre di teenager, che si sfideranno sulla nuovissima versione di Minecraft4Switzerland – commenta Lauro Canonica, Mentor di ated4Kids. La gara che abbiamo proposto occuperà gran parte della giornata del 16 novembre e vedrà coinvolti una ventina di ragazzi e ragazze suddivisi in una decina di squadre, con alcuni mentor in grado di supportarli. Durante la sessione, che prevede anche una premiazione con una giuria che valuterà i progetti realizzati, sarà richiesto di ideare e programmare uno scenario tipico del videogioco Minecraft, in cui abbiamo ricreato la topografia svizzera e alcuni monumenti storici e di riferimento della nostra Confederazione. Tecnicamente, abbiamo combinato Minecraft con Blockly del MIT (Massachusetts Institute of Technology di Boston) e abbiamo aggiunto la possibilità per ragazzi e ragazze di creare propri programmi da eseguire, rendendo così il gioco ancora più emozionante».
«Siamo molto fieri del nostro Minecraft4Switzerland – commenta Cristina Giotto Direttrice e membro di comitato di ated – ICT Ticino. Il progetto ideato e sviluppato dai mentor volontari di ated sfrutta, infatti, l’approccio innovativo della gamification per preparare i giovani al futuro digitale e al contempo migliorare la conoscenza del Paese in cui vivono. La formazione di oggi non può più prescindere dalla tecnologia e dall’innovazione, che rappresentano una costante nella quotidianità di tutti noi. Utilizzare un videogioco famosissimo come Minecraft, ma riadattarlo alle bellezze del nostro Paese determina almeno due vantaggi enormi. Il primo è di tipo più squisitamente didattico e formativo: promuoviamo presso i giovani l’apprendimento delle competenze informatiche e favoriamo una maggiore conoscenza della geografia e la storia della Svizzera. Il secondo asset è ti tipo turistico e valorizzazione del territorio, perché la messa online di una piattaforma per giocare, che si basa sulla geografia e storia svizzere, apre un nuovo canale di comunicazione diretto verso ragazzi e ragazze, alimentando il loro desiderio di venire a visitare e scoprire il nostro Paese. I numeri di Minecraft sono, infatti, pazzeschi: il gioco in soli 10 anni ha venduto 176 milioni di copie e conta 112 milioni di giocatori attivi al mese».
Per ulteriori informazioni su programma e iscrizioni dell’USI Hackathon 2019: https://hackathon.usi.ch/
Per ulteriori informazioni sui progetti promossi da ated4Kids si veda: https://www.ated.ch/progetto_ated4kids.php
Cos'è ated - ICT Ticino - Fondata il 19 novembre 1971 a Lugano, ated - ICT Ticino è un’Associazione indipendente attiva nel Canton Ticino, aperta a tutte le persone, aziende e organizzazioni interessate alle tecnologie dell'informazione e comunicazione (ICT). Dalla sua fondazione ated - ICT Ticino ha organizzato oltre 1.000 manifestazioni con più di 13.000 partecipanti a conferenze, giornate di studio, visite e viaggi tematici, corsi settimanali. Da diverso tempo l'associazione collabora con l’Università della Svizzera Italiana (USI), la Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) e con la Scuola Superiore di Informatica di Gestione (SSIG) con l’obiettivo di promuovere la formazione dei soci. Grazie alla serietà dell'attività svolta sull'arco di quarant'anni di vita, ated – ICT Ticino è diventata un riferimento nel settore per le forze economiche, politiche ed istituzionali, favorendo il dibattito attorno alle tecnologie della informazione e ravvivandone l'interesse presso i giovani.
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