Il primo metaverso elvetico di ated-ICT Ticino annuncia nuove funzionalità e padiglioni
In collaborazione con la Città dei mestieri e inclusione andicap ticino. Un ecosistema a disposizione del territorio, con funzionalità e soluzioni innovative, che si fregia oggi anche del simbolo della Città di Berna
BELLINZONA - A soli quattro mesi dal suo debutto ufficiale Swiss Virtual Expo si conferma come il primo metaverso svizzero. Un ecosistema virtuale, di oltre 200 mila metri quadri a basso impatto ambientale, che si snoda attraverso 7 padiglioni, occupati da oltre 100 tra imprese ed enti. Un’esposizione che non ha eguali in territorio elvetico e che permette alle organizzazioni nazionali e internazionali di sperimentare e avere una visibilità a livello globale. Swiss Virtual Expo si arricchisce oggi sia di nuovi padiglioni, come quello della Città dei Mestieri, di inclusione andicap ticino e del Padiglione Cultura, sia di nuove aree speciali, come gli spazi dedicati alla formazione e agli eventi nel metaverso.
Nel corso della presentazione odierna sono stati, infatti, illustrati nuovi padiglioni e aree speciali che ampliano l’offerta di Swiss Virtual Expo e che consentono sia ai visitatori sia alle organizzazioni presenti di dialogare e gestire nuove relazioni di business. A soli quattro mesi dal debutto e dalla vittoria del Grand Prix Möbius Editoria Mutante 2021, su Swiss Virtual Expo è in atto un cambio di passo ulteriore. La piattaforma, sviluppata con il partner tecnologico ADVEPA, fa il suo ingresso in Svizzera interna e si consolida come primo e unico metaverso elvetico, che con nuove funzionalità che si fregia anche del simbolo della Città di Berna.
Come commenta Cristina Giotto, Direttore e membro di Comitato di ated-ICT Ticino, ideatrice di Swiss Virtual Expo: «Oggi ci troviamo a una svolta cruciale. A soli quattro mesi dal lancio di Swiss Virtual Expo siamo in questa sede istituzionale per illustrare le evoluzioni a cui stiamo lavorando. Sono molto grata a Città dei mestieri di aver creduto al nostro progetto, quando era ancora in una fase embrionale e di ospitarci qui oggi per annunciare un intero padiglione dedicato all’apprendistato e un’altra area speciale legata alla cultura. Chi mi conosce sa quanto in questi oltre 22 anni in ated-ICT Ticino mi sia sempre spesa strenuamente per ampliare il ventaglio formativo e le possibilità di accostarsi alle nuove tecnologie per giovani, donne, aziende e professionisti del nostro territorio. Ma ho sempre fortemente creduto che l’associazione dovesse “sporcarsi” le mani al servizio del territorio e delle persone più deboli, includendole in progetti di frontiera attraverso un uso consapevole delle tecnologie. E avere oggi nel nostro metaverso l’associazione inclusione andicap ticino ci consente di mettere al centro anche le persone fragili, fornendo loro la possibilità di non rimanere indietro. Ma per alzare la nostra asticella e ambizione, annuncio oggi che il nostro Swiss Virtual Expo non solo è un ecosistema ecologico, ma offre a un team di 60 professionisti, fra l’associazione ated-ICT Ticino e il partner tecnologico ADVEPA».
Alina Gobbi, collaboratrice scientifica della Divisione della formazione professionale del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport, ha presentato il padiglione della Città dei mestieri della Svizzera italiana. «Si tratta di un progetto pilota dell'amministrazione cantonale. Dopo il lancio nel 2021 dell'applicazione BIZ App che permette di restare aggiornati sui posti di apprendistato e informarsi sulle professioni, questo progetto prosegue l'esplorazione di nuove tecnologie e opportunità innovative per raggiungere in particolare il pubblico giovane alla ricerca di informazioni sulle professioni e sui percorsi formativi di base e superiore. Il padiglione ha 25 stand, nei quali è possibile scaricare opuscoli informativi e visionare video. Oltre allo stand principale, vi sono 18 stand dei settori professionali con collegamenti diretti al sito www.orientamento.ch e 6 stand nei quali è possibile informarsi sul sistema formativo svizzero, sulla maturità professionale, come cercare un posto di apprendistato, sulla formazione professionale superiore e quella continua e sulle possibilità per apprendere una lingua straniera o per esperienze di mobilità».
Come osserva Sara Martinetti, Responsabile Comunicazione di inclusione andicap ticino: «Siamo un’associazione al passo con i tempi, è quindi per noi importante essere presenti in un’iniziativa così rilevante in Svizzera. Ovviamente, speriamo di attrarre al nostro padiglione “Disabilità e Inclusione” tutti gli interessati a promuovere concretamente l’inclusione delle persone con disabilità nella società. Presso il nostro padiglione, infatti, sarà possibile ottenere una serie di informazioni utili sui servizi e i prodotti a disposizione sul territorio per le persone con disabilità, gli anziani e i loro familiari. Creeremo una piattaforma privilegiata di scambio, affinché ogni cittadino abbia l’opportunità di dare il proprio contributo a favore dell’inclusione».
Come commenta Mirko Nesti, Fondatore di Tectel: «Siamo una società ticinese fondata nel 1999 e nasciamo come azienda attiva nel campo delle tecnologie digitali. Nel tempo ci siamo specializzati sia nella gestione elettronica dei documenti, che nello sviluppo di soluzioni documentali innovative. In questo panorama, si fa spazio il progetto “Recuperando”, nato dall’esigenza di rendere fruibili al pubblico opere straordinarie presenti negli archivi storici. Recuperando si evolve poi nel tempo e amplia i suoi orizzonti sui tesori del territorio ticinese, grazie a progetti e collaborazioni con enti culturali, pubblici e privati.
Noi, quindi, preserviamo documenti di rilevanza storica, culturale e artistica e diamo un valore tutto nuovo al concetto di diffusione culturale di beni, in altro modo difficilmente visibili, rendendoli accessibili al pubblico. Riconosciamo, per ogni tipologia di documento, la modalità di recupero che meglio si adatta ad ogni esigenza. Ogni documento, nel momento stesso in cui è creato, fa parte del passato, transita nel presente, per poi essere rivisitato nel futuro Padiglione della Cultura, che siamo onorati trovi posto in Swiss Virtual Expo».
Per Luisa Masciello, Business Developer di Swiss Virtual Expo: «Swiss Virtual Expo si caratterizza per essere uno spazio virtuale in 3D che gli utenti possono esplorare come fosse un polo espositivo tradizionale. Abbiamo, infatti ricostruito aree dedicate a eventi, seminari e workshop in diretta o on-demand, oltre a stand, padiglioni e showroom personalizzati di varie dimensioni. Abbiamo predisposto anche nuove funzionalità e soluzioni per semplificare la fruizione di promozioni e offerte da parte delle aziende presenti nel metaverso, così da rendere più efficace e immediato il contatto e la relazione di business tra aziende e clienti». Conclude Francesca Prospero Cerza, Business Developer di Swiss Virtual Expo: «E proprio per quanti sono già partner della piattaforma e necessitino di approfondire come una presenza virtuale possa integrarsi al meglio in un marketing mix di canali da presidiare, abbiamo strutturato con Ander Group e Advepa un percorso di formazione mirato. Si tratta di alcuni incontri, che si snodano a partire da questa primavera, con l’obiettivo di cogliere le opportunità di business e comunicazione strettamente collegate a una presenza efficace su Swiss Virtual Expo».
Completano il team operativo di ated-ICT Ticino diretto da Cristina Giotto e dedicato alle iniziative dell’associazione e a Swiss Virtual Expo: Francesca Prospero Cerza, Business Developer di Swiss Virtual Expo; Matias Peric, come Assistant comunicazione e marketing; Livia Del Fante, PR & Marketing assistant; Ludovica Tomba, PR & Digital Marketing assistant; Ivana Riva Zarko, Staff Assistant; Luisa Masciello, Business Developer di Swiss Virtual Expo; Benedetta Rosboch Soldati, Digital Marketing Manager; Simona Miele, Comunicazione e Media Relations.
CHI È ated – ICT Ticino
ated - ICT Ticino è un’associazione indipendente, fondata e attiva nel Canton Ticino dal 1971, aperta a tutte le persone, aziende e organizzazioni interessate alle tecnologie e alla trasformazione digitale. Dal suo esordio, ated - ICT Ticino ha organizzato oltre 1.500 manifestazioni e promosso innumerevoli conferenze, giornate di studio, visite e viaggi tematici, workshop e corsi. ated - ICT Ticino collabora con le principali istituzioni pubbliche e private, enti e aziende di riferimento, nonché altre associazioni vicine al settore tecnologico e all'innovazione. Grazie alla costante crescita qualitativa dell'attività svolta sul territorio, ated – ICT Ticino è riconosciuta come un'associazione di riferimento nell'ambito economico, politico ed istituzionale del cantone, in grado di favorire il dibattito tra aziende e professionisti e capace di coinvolgere le giovani generazioni, grazie ai percorsi promossi dal programma ated4kids.