La pandemia da COVID-19 ha modificato drasticamente gli stili di vita di milioni di persone. Basti pensare all'assenza di sport e di attività fisica, che sta influendo negativamente su forma fisica e salute mentale. La chiusura di palestre, campi da calcio, piscine, parchi, centri di danza e fitness, sta impedendo a molti di dedicarsi alle abituali attività sportive o fisiche, individuali o di gruppo, al di fuori delle proprie case.
Il documento delle Nazioni Unite
Le conseguenze della mancanza di attività sportiva, secondo uno studio svolto dalle Nazioni Unite di Maggio 2020, sono diverse: si tende a essere meno attivi fisicamente, il sonno diventa irregolare, si tende a non seguire un'alimentazione corretta e bilanciata. Tutto ciò porta a un aumento di peso e a una perdita di forma fisica.
L'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomanda come allenamento ideale per mantenersi in salute da 75 a 150 minuti di attività fisica ad intensità da forte a moderata a settimana. Non sempre, però, è possibile allenarsi in casa.
Nel migliore di casi, tappetini, pesetti, corda o, per i più attrezzati, cyclette e tapis roulant fanno il loro ingresso nelle abitazioni. Spesso, però, è lo spazio a mancare, circostanza che rende assai più difficile impegnarsi nell'esercizio fisico ed essere costanti.
In un contesto di pandemia, senza una regola routine sportiva, la salute fisica e mentale vengono messe continuamente a dura prova: il sistema immunitario ha meno difese; insorgono disturbi e patologie correlate allo stile di vita sedentario, che possono anche cronicizzarsi.
Per non parlare degli impatti sulla salute mentale, che possono aggravare lo stress e l'ansia da molte persone percepite di fronte all'isolamento dalla normale vita sociale, alle preoccupazioni economiche, alle difficoltà da affrontare e all'idea di ammalarsi o che il virus colpisca un famigliare. Uno stato apprensivo, quello provocato dallo stato di emergenza, che spesso trova sfogo benefico in una nuotata, una corsa, in una lezione di spinning, ora negate.
A soffrire di questa condizione di “prigionia” senza sport dettata dalla pandemia sono soprattutto i giovani, che solitamente trovano nelle attività fuori casa una forma di socialità e condivisione tra coetanei.
Lo sport è un ottimo antidoto anche contro lo stress da pandemia o Pandemic Fatigue, come l'ha definito l'OMS, e per combattere la cosiddetta nebbia cognitiva post Coronavirus che accompagna i soggetti guariti dal virus per un tempo anche prolungato.
COVID-19: senza sport cosa succede
Aumento di peso
Perdita di tono e volume muscolare
Riduzione della forza fisica
Diminuzione dell'elasticità
Rischio di sviluppare o di avere un peggioramento di malattie croniche, come malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, ipertensione
Peggiore equilibrio ormonale
Abbassamento della capacità polmonare
Stress e ansia
Insonnia o disturbi del sonno
Cattivo umore
Parola d’ordine: REAGIRE! Come allenarsi a casa in attesa della riapertura delle palestre
Organizzando in modo adeguato tempi e spazi , è possibile non spezzare il ritmo. Infatti, fare esercizio a casa, ora che la pandemia da Covid-19 ha chiuso le porte di centri sportivi e palestre, non è impossibile, anche senza disporre di attrezzi particolari.
Si può essere più attivi durante il giorno facendo stretching, dedicandosi ai lavori domestici, salendo e scendendo le scale come fossero uno step, ballando, effettuando aerobica in salotto. Con tappetino, semplici pesetti e una palla da fitness, invece, si può mantenere la forza muscolare in allenamento: non occorrono grandi spazi, ma è fondamentale che ci si muova a tutte le età e che lo si faccia con una certa
regolarità. Con una comune cyclette, e per chi se lo può permettere, un tapis roulant, invece si possono eseguire allenamenti cardiovascolari che oltre a stimolare la resistenza aumentano il consumo di grassi da parte del nostro organismo, oltre al miglioramento di diversi parametri tipo colesterolo, glicemia etc,etc…
Se non si dispone di attrezzature, ci si può ingegnare con gli oggetti domestici di uso quotidiano: al posto dei pesi via libera a bottiglie di plastica, libri, sacchi di vestiti o barattoli di latta. E per il riscaldamento iniziale?
Sono ideali gli asciugamani per le distensioni di braccia e spalle o un comune e onnipresente manico di scopa.
Allenarsi a casa: come fare?
Lezioni: il primo suggerimento è di seguire online i nostri allenamenti – li trovate tutti a vostro piacimento nell’archivio della pagina facebook di A-CLUB;
Attrezzatura: controllare di avere strumenti sicuri per poter seguire un determinato corso;
Location: dentro casa trovare lo spazio necessario per allenarsi (il più stimolante possibile);
Programma e intensità: calibrare preparazione fisica e sforzo senza esagerare;
Tempo: dedicare almeno 3 volte a settimana 30/45 minuti all'attività motoria , cercando di variare;
Essere costanti e motivati: il benessere psicofisico deve costituire la motivazione principale;
Obiettivi: fissare dei piccoli o grandi obiettivi aiuta a essere costanti;
Corretta alimentazione: programmare i pasti, cercate di essere regolari con gli orari, preferite cibi sani ed evitate alcolici e superalcolici (dobbiamo disintossicarci);
Bisogna costruire un sistema che comprende tutte le componenti elencate e cercare di seguirlo più regolarmente possibile.
Come sempre per qualsiasi chiarimento e approfondimento restiamo a vostra disposizione, vi invitiamo ad approfittare dell’ingresso prova gratuito per venire a visitare il nostro CLUB e scoprire i nostri servizi (A-CLUB Fitness & Wellness – Via Campo Sportivo SAVOSA; e-mail (fitness@a-club.ch) oppure fissate un appuntamento presso il nostro Club (091 966 13 13).
A cura di Gianluca Zaccagno
Diplomato Federale alla Scuola dello Sport di Macolin, Personal trainer, Istruttore Fitness Centro A-CLUB, Savosa
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