L’ennesima iniziativa nata dalla partnership con l’FC Lugano, certifica il successo dei bianconeri contro l’Yverdon, ma soprattutto il potenziale aggregativo del Plan ₿
1’000 biglietti omaggio andati letteralmente a ruba in pochi giorni, a cui ne sono stati aggiunti, in corsa, ulteriori 200, per provare a rispondere alle numerosissime richieste di luganesi e non, entusiasti di assistere insieme a una partita di Super League allo Stadio Cornaredo. Un autentico successo, insomma, quello riscosso dal “Lugano’s Plan ₿ Match”, cioè l’ennesima iniziativa sorta dalla partnership ormai consolidata tra l’FC Lugano e l’innovativo progetto della Città - il Plan ₿ appunto - che aspira a rivoluzionare la sua infrastruttura finanziaria. Da questa sinergia, di cui abbiamo scritto spesso, soprattutto in occasione della ratifica dell'accordo biennale di sponsorship, è nata l’idea, rivelatasi riuscitissima, di regalare ai tifosi della squadra allenata da mister Croci-Torti dei tagliandi (e dei buoni per mangiare e bere nell’impianto di Via Trevano) per la sfida con l’Yverdon-Sport Football Club, andata in scena sabato 16 marzo e vinta dai bianconeri per 2-0, grazie alle reti - una per tempo - firmate da Mahmoud e Valenzuela.
L’entusiasmo del CEO di Tether
Ad assistere alla vittoria dei bianconeri, nella splendida serata dello scorso fine settimana, c’era anche Paolo Ardoino, CEO di Tether, azienda che emette la stablecoin più scambiata al mondo, e che supporta il progetto Plan ₿: «Sono molto emozionato, perché questo è un evento fantastico, all'insegna del divertimento, dello sport e dell’essere comunità: un momento che coniuga il sostegno al club bianconero con un’iniziativa che vuol portare innovazione, libertà finanziaria e di parola da Lugano e dalla Svizzera verso il resto del pianeta».
Ardoino, inoltre, ha evidenziato come iniziative del genere siano in grado di promuovere il peso di Bitcoin «che sta cambiando e rivoluzionando la finanza tradizionale. Spero - ha aggiunto - che percorsi come quello condiviso con l’FC Lugano possano accrescere l’interesse attorno a quello che stiamo facendo. Magari spingendo le persone a seguire sempre più attivamente le attività divulgative che realizziamo, per comprenderla e contribuire a farla conoscere alla famiglia, agli amici, per sostenere poi i commercianti locali. E il sindaco, ovviamente, che sta dedicando molte energie per rendere Lugano un hub internazionale di primissimo piano nel mondo dell’innovazione e della finanza decentralizzata».