Viaggi & TurismoAdrenalina pura: mountain bike al Nara

LEONTICA - La mountain bike nelle Alpi è un sogno che si avvera per molti appassionati di outdoor. Con paesaggi mozzafiato, sentieri impegnativi e infrastrutture ben sviluppate, le Alpi offrono un ambiente ideale per gli appassionati di mountain bike di tutte le abilità.

La Svizzera offre un'ampia gamma di opportunità per gli amanti della mountain bike. Dai single trail scorrevoli alle discese tecnicamente impegnative, fino agli epici percorsi enduro: ogni biker troverà qui la sfida giusta. Inoltre, le ferrovie di montagna ben sviluppate assicurano che anche le vette più alte e i sentieri più remoti siano facilmente accessibili.

Diversi sono i bike park in Svizzera: da Lenzerheide ad Arosa, passando da Verbier e... il Nara. Il Bikepark Lenzerheide è uno dei bike park più conosciuti e versatili della Svizzera. Con percorsi per tutti i livelli di difficoltà, offre un programma vario sia ai principianti che ai biker più esperti. Il parco ha ospitato gare della Coppa del Mondo di Mountain Bike UCI e offre percorsi come la fluida "Flowline" o l'impegnativo "Downhill route", che mette alla prova anche i professionisti. Il Bike Kingdom di Arosa è un paradiso per gli amanti della mountain bike. Comprende diverse aree, tra cui Lenzerheide, Coira e Arosa. I percorsi sono ben curati e offrono un'ampia gamma di sfide. La regione è caratterizzata dalla sua bellezza paesaggistica e offre sia discese ripide che pittoreschi sentieri panoramici. Il Rothorn Bikepark di Zermatt è invece noto per il suo spettacolare scenario con il Cervino sullo sfondo. I percorsi sono tecnicamente impegnativi e offrono opzioni sia di enduro che di freeride. Il bike park è particolarmente popolare tra gli amanti dell'adrenalina che vogliono godersi le discese veloci e i panorami mozzafiato. Verbier è invec una mecca per gli appassionati di freeride. La regione offre numerosi percorsi fuori pista e sentieri impegnativi. Con i suoi pendii ripidi e i passaggi tecnici, Verbier è ideale per i biker esperti in cerca di sfide.

Il nuovo percorso al Nara arricchisce l’offerta per gli amanti del mountain bike e che rientra in un progetto più ampio di valorizzazione della Valle di Blenio. Sabato scorso è stato inaugurato il nuovo percorso “Black Wood Line” promosso dagli Amici del Nara in stretta collaborazione con il Comune di Acquarossa ed il Patriziato di Prugiasco e coordinato con il Centro di competenza MTB, l’Antenna Valle di Blenio dell’ERS-BV e l’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino. Il percorso ha una duplice valenza, perché oltre ad essere una nuova proposta di itinerario, sarà parte integrante di un percorso regionale più lungo e arricchirà la tratta Campra – Gorda – Nara tramite ill percorso 65 Gottardo Bike.

Il progetto, pensato già da un paio di anni e portato in opera dalla fine di luglio 2023 tramite la ditta svizzera specializzata Trailworks Sagl, con sede ad Ennenda, e con il supporto progettuale di Bike Port sagl di Bellinzona, prevedeva lo sviluppo di questo nuovo percorso mountain bike, il quale ha una grande valenza turistica e sportiva, rientra nella strategia di sviluppo del Masterplan della Valle di Blenio oltre che nei numerosi progetti che vogliono valorizzare la Valle di Blenio e l’intera destinazione oltre che a contribuire e dare una spinta importante al processo di destagionalizzazione dell’offerta turistica. La regione del Nara è già una destinazione molto apprezzata dai turisti anche per la ricca offerta di itinerari escursionistici e di punti d’interesse che ogni anno attirano numerosi visitatori.

Il nuovo itinerario costituisce la prima pista in Ticino ad uso esclusivo mountain bike servita da una seggiovia, arricchisce l’offerta outdoor della regione del Nara bike park, che può già vantare di due percorsi ufficiali integrati nella piattaforma nazionale SvizzeraMobile (Brüsacü Bike e Cancorì Bike) ed il percorso Negrentino.

A questa importante giornata di inaugurazione sono intervenuti in veste ufficiale portando il loro saluto, Michele Guerra, presidente del Gran Consiglio, Christian Vitta, presidente del Consiglio di Stato, Michela Gardenghi, sindaca di Acquarossa, nonché i rappresentanti del Patriziato di Prugiasco, degli Amici del Nara SA e dell’Organizzazione Turistica Regionale. Folta la presenza di sostenitori del progetto, il quale ha beneficiato – oltre al grande sostegno garantito dal Cantone nell’ambito del credito-quadro della Legge sulla politica economica regionale e dal contributo del Comune di Acquarossa, anche di un’ampia raccolta di adesione tramite la piattaforma crowfunding Eroilocali.ch e del sostegno di fondazioni ed entità private. Numerosi appassionati accompagnati dai membri attivi dell’Associazione Blenio Bike, hanno potuto vivere per la prima volta l’esperienza della Black Wood Line, che ha riscontrato un ottimo successo.

Testo a cura di Claudio Rossetti

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