La moglie di Kanye West non ha nessuna intenzione di fermare il reality, e prosegue gli studi di diritto
LOS ANGELES - Kim Kardashian sta per terminare il primo anno di studio di diritto per diventare avvocato. Nell'intervista rilasciata a 20 minutes ha parlato dei suoi progetti e di cosa cambia nella sua vita, anche con l'arrivo della 18esima stagione di "Al passo con i Kardashian".
È quasi sorprendente vedere una star di reality come lei seguire dei corsi per diventare avvocato.
«Le critiche non mi toccano. Ne ho sentite talmente tante sul mio conto che continuo la mia strada lasciando sfogare le malelingue. Non studio diritto per farmi pubblicità. Mi sta veramente a cuore l'idea di aiutare dei carcerati a difendere i loro diritti per cambiare il sistema carcerario degli Stati Uniti».
Com'è nato l'interesse per la giustizia?
«Ho aiutato a far uscire di prigione due donne, e questo fatto mi ha mostrato quanto potessi essere utile. Sono talmente convinta di arrivare fino in fondo che ho cambiato il mio numero di cellulare spiegando ai miei contatti che volevo consacrare tutto il mio tempo disponibile a questa causa. Con quattro bambini e gli studi non ho tempo da perdere».
È sorpresa persino lei della sua scelta?
«Certo, ma ce la metto tutta, e mi sono presa il tempo di spiegare ai miei figli più grandi (di 6 e 4 anni) ciò che faccio prima di andare a visitare delle donne in carcere. Anche se sono molto giovani, comprendono bene la mia missione. Mostrare ai bambini la mia motivazione è anche un modo per dare loro la voglia di avere uno scopo nella vita».
Conta di passare l'esame d'avvocatura come suo padre Robert Kardashian?
«Sfortunatamente mio padre è morto, perché mi sarebbe piaciuto molto poter scambiare le idee con lui, che era un grande professionista. So che sarebbe stato fiero di me. Spero di passare l'esame nel 2022. Per il momento seguo 20 ore di corso alla settimana».
La 18esima stagione di "Al passo con i Kardashian" sarà l'ultima per lei?
«No, la registrazione della trasmissione dura solo una parte dell'anno. Ho appena finito anche di girare il documentario "Kim Kardashian West: The Justice Project" proprio per spiegare il mio desiderio di aiutare le riforme del sistema carcerario statunitense».
Il documentario "Kim Kardashian West: The Justice Project" andrà in onda negli Stati Uniti dal 5 aprile, e mostrerà l'incontro tra Kim e cinque carcerati che pensano di essere stati incastrati, i loro familiari e gli avvocati. «Spero che questo aiuterà le persone ad aprire la loro mente e il loro cuore, e che permetterà di cambiare certe leggi» ha dichiarato Kim a proposito del documentario.