Idris Elba è tornato sulle sue affermazioni per fare chiarezza: «Essere un attore è una professione, non la definisco in base alla razza»
LOS ANGELES - «Non mi descrivo più come "attore nero", è una descrizione che mi ingabbiava». Idris Elba ha espresso tutta il suo fastidio verso le categorie e le etichette. Durante un'intervista rilasciata a Esquire UK, per la promozione dell’atteso film “Luther: Verso l’inferno”, l’attore ha spiegato come le etichette ostacolino le ambizioni di una persona. «Dobbiamo crescere. La nostra pelle non è più di quello che è: solo pelle».
Le sue dichiarazioni hanno scatenato un acceso dibattito sul web. Tanto che sabato lo stesso attore è intervenuto per fare chiarezza sulla sua posizione. «Non c'è un'anima su questa terra che possa chiedersi se mi considero un uomo nero o no. Essere un attore è una professione, non la definisco in base alla razza. Tuttavia, se tu definisci il tuo lavoro in base alla tua razza, questa è una tua scelta».
L'attore non ha negato il suo orgoglio per essere un membro della comunità nera, eppure non pone l'accento su questo aspetto quando si tratta della sua carriera. Elba ha anche spiegato che la sua scelta di fare l'attore non è stata dovuta alla poca presenza di attori di colore sul set, ma perché era la professione che sognava.
«Spesso mi viene chiesto com'è essere il primo nero a fare questo oppure quello. Beh, è come se fossi bianco. È la prima volta per me. Non voglio essere il primo Black. Sono il primo Idris», ha concluso.