L'album osannato dalla critica del progetto solista di Barbara Lehnhoff ritorna in chiave rivista da amici (e non solo)
LUGANO - Seconda uscita solista di Barbara Lehnoff – una delle due metà dei Peter Kernel – “Brutal” di Camilla Sparksss ha sorpreso e convinto pubblico e critica di tutta Europa. L'album ritorna a quasi un anno dall'uscita originale riveduto e... remixato da artisti nostrani e non.
Come mai la scelta di fare un album di remix?
Diciamo che il progetto è iniziato in maniera abbastanza naturale. Sono stata spesso in tour in questo 2019 e ho avuto l'occasione di incontrare diversi artisti davvero interessanti. Inizialmente l'idea era quella di far uscire qualche remix realizzati da amici, sono partita con Fakear e Rebeka Warrior, poi piano piano se ne sono aggiunti altri.
Con Camilla Sparksss mi ritrovo spesso a suonare in ambiti molto diversi dal punto di vista della musica: a volte nei bar più in stile rock, altre in festival puramente techno. Mi piaceva l’idea di assemblare un album che mettesse insieme tutti questi stili.
Com'è “affidare” un tuo brano a un altro artista?
Per me è facile, lo faccio con entusiasmo e soprattutto con tantissima curiosità. Non vedo l'ora di sentire come lo trasformerà! E, devo dire, sono sempre stupita dal risultato. Mi piace molto vedere come, usando i miei suoni e la mia voce poi nascano atmosfere totalmente differenti. È davvero bello.
Quale dei pezzi ti ha più sorpreso?
Credo “She’s A Dream Tam Bor Remix”, mi ha sorpreso perché lui è l’unico che ha aggiunto anche una sua linea vocale. E questo mi è piaciuto molto!
Secondo te qual è la ricetta per fare un remix perfetto?
Distinguere cosa ti colpisce di più, cosa caratterizza di più il brano originale e farlo diventare tuo. Trasformarlo.