Nightpresence sta spopolando sui social network con il suo format innovativo
LOCARNO - Vi è mai capitato di pensare, mentre eravate all'ascolto di una canzone, come suonerebbe la stessa identica canzone in un'altra lingua? Forse sì, forse no, beh, un 19enne di Locarno ha deciso di rendere quest'idea una realtà.
Si chiama Kyle Aguilar, in arte Nightpresence, e ha avuto la brillante idea di tradurre e realizzare dei pezzi italiani recenti, e abbastanza famosi, in lingua francese. In una settimana ha così creato una serie di video che stanno spopolando in tutta Italia. Il format sembra infatti essere molto apprezzato, e le pagine che ha creato sui social media (più precisamente su YouTube e Instagram), a nome di Le Translate, contano ora quasi 80'000 followers.
Nel suo canale il giovane ticinese ha al momento cinque brani, che hanno raccolto la bellezza di oltre due milioni di visualizzazioni. Con la sua interpretazione del pezzo del rapper italiano Shiva, Auto Blu, Le Translate ha fatto il botto, superando il milione di click su Youtube, ma anche gli altri brani stanno avendo successo. Ne abbiamo parlato direttamente con lui.
Ciao Kyle, i numeri sono impressionanti, come ti senti?
«Sembra non essere vero, sto provando sensazioni che non ho mai provato in modo così intenso, sono confuso ma allo stesso tempo contento e fiero. Siccome è successo tutto così in fretta, all’inizio sentivo un'adrenalina costante ed ero anche un po’ ansioso perché mi ero accorto del peso che i miei video stavano avendo sul web. Però penso proprio che la sensazione più bella è quella della fierezza personale, la musica è la mia passione e ricevere così tanti riscontri positivi riguardo a quello che creo mi rende davvero felice».
Quindi sei di Locarno?
«Esatto, ci sono nato e vivo attualmente a Locarno. Però sono bilingue perché a 2 anni sono andato a vivere a Bienne, in Svizzera francese, e il francese è stata la prima lingua che ho imparato. In seguito, a 5 anni sono ritornato in Ticino e ho imparato anche l'italiano, ma fortunatamente non ho mai perso il francese, visto che lo parlo costantemente con mia madre».
Come ti è venuta quest'idea, e come scegli quali canzoni reinterpretare?
«L’idea è partita da una situazione in cui si stanno trovando molte persone in questo periodo d'isolamento: la noia da quarantena. Allora ho pensato che avrei potuto usare la mia conoscenza linguistica in modo divertente, e così mi è venuta quest'idea di creare remix linguistici di tracce rap/trap italiane. Ed ecco che ho provato con il mio primo remix, quello di Auto Blu di Shiva. Dopo averlo postato nelle mie storie di Instagram ho notato che le condivisioni stavano volando, e quindi ho deciso di cogliere l'occasione al volo e creare una vera e propria pagina, con il rispettivo canale YouTube, dove avrei fatto altri video del genere. E sono diventati virali in pochissimo tempo. Solitamente scelgo i brani in base a quello che la gente richiede maggiormente, ma anche in base al successo che la canzone originale ha avuto, in modo da raggiungere più persone possibili».
In ogni caso hai anche dei brani tuoi, giusto? Dove possiamo ascoltarli?
«Esatto, faccio musica da più o meno 5 anni, il mio nome d’artista è Nightpresence e ho iniziato producendo strumentali, per poi passare a registrare i miei primi singoli, che ho fatto uscire su tutte le principali piattaforme di streaming. Dopo il mio quinto singolo ho iniziato a lavorare a un album che si chiama “Frozen Heart” e che, come i singoli precedenti, è di genere Emo Rap/Cloud Rap. Con l'incredibile successo che hanno avuto i miei remix anche il mio nome d’artista è iniziato a girare di più, per cui l’album sta iniziando pian piano ad essere ascoltato da sempre più persone e ne sono molto contento. Potete trovare tutti i miei brani su ogni piattaforma di streaming».