Si è aperto a St. Louis il tour americano della leggendaria band, il primo senza il batterista
ST. LOUIS - Ieri sera a St. Louis i Rolling Stones hanno dato il via al loro "No Filter Tour" negli Stati Uniti. Inevitabile e doveroso l'omaggio a Charlie Watts, il batterista della band morto il mese scorso all'età di 80 anni: le foto del grande musicista sono passate sullo schermo in avvio di show e al termine della seconda canzone Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood si sono recati al centro del palco per ringraziare i fan del loro affetto verso il compagno scomparso.
La tappa di St. Louis è stata preceduta da un appello social ai fan, che sono stati invitati ad andare allo stadio vaccinati, e se non vaccinati, almeno avendo fatto il tampone.
«Hello everyone, siamo tornati, è stato troppo lungo», hanno detto i tre superstiti membri della leggendaria band britannica invitando il loro pubblico a rispettare le norme anti-Covid. «Vogliamo darvi una grande serata», ha detto Ronnie Wood, 74 anni, in un video postato su Twitter. «E una serata sicura», gli ha fatto eco Mick Jagger, a 78 anni il piu' anziano del gruppo.
«Noi siamo vaccinati, e dovreste esserlo anche voi», ha aggiunto il 77enne Keith Richards: «E se vogliono la maschera, mettetevi la maschera, non è un grosso sacrificio».
I tre vegliardi del rock salgono sul palco del Dome at America's Center per la prima volta dopo la morte di Watts: al suo posto la batteria è occupata dal 64enne Steve Jordan. Aprono per la band i Revivalist, un complesso di New Orleans. Il concerto di stasera, che dovrebbe avere un impatto di quattro milioni di dollari sull'economia locale, era originariamente in programma il 27 giugno 2020 ma era stato rinviato a causa del Covid. Vaccini anti-Covid sono offerti ai fan al pronto soccorso dello stadio.
Looking forward to seeing you at a show soon, keep safe! pic.twitter.com/sDPDsCvYjg
— The Rolling Stones (@RollingStones) September 24, 2021