Da domani sarà possibile votare per l'unico ticinese in gara dal CokeSTUDIO SoundCheck
PONTE CAPRIASCA - Il Nea Music Room di Ponte Capriasca, studio di registrazione dell'etichetta Visory Records Suisse, fatica a contenere l’entusiasmo di Diamante. L'artista ticinese, com'è noto, è uno dei 16 semifinalisti di CokeSTUDIO Soundcheck, il concorso musicale di carattere nazionale che da più di 15 anni scova realtà musicali in grado di lasciare il segno (su tutte 77 Bombay Street e Neckless) e le affida a coach di assoluto livello: basti pensare che quest'anno parliamo di Stress, Ilira, Loco Escrito e Stefanie Heinzmann. I candidati saranno vagliati dall'occhio attento ed esperto di manager e discografici svizzeri del calibro di Reto Lazzarotto, Julie Born e Schimun Krausz.
«Diventare i protagonisti della nostra vita» - La sfida con gli altri talenti elvetici, provenienti da ogni regione della Svizzera e portabandiera dei più svariati generi musicali, sarà all'ultima nota. Ma Diamante pensa di avere un'arma segreta: «È la "Magia", che è il titolo del mio brano ma è anche ciò che mi rappresenta sotto tanti punti di vista. Sicuramente nel mio aspetto spirituale, nei mondi che mi sono creato in tutti questi anni. Ma la magia è anche ciò che voglio trasmettere con la mia musica. In un mio spettacolo ritrovo già le persone che si ritrovano in un mondo parallelo. Il mio messaggio è: abbiamo il potere di trasformare le cose, la vita, l'energia che ci circonda. Possiamo diventare i protagonisti della nostra vita».
Un "pessimo elemento" dal grande magnetismo - Il magnetismo di questo giovane cantante è evidente anche nel contesto rilassato di una chiacchierata, mentre diventa - lo assicura chi lavora con lui - assolutamente dirompente davanti a una platea, come è avvenuto di recente. Estroso, sopra le righe, frizzante ma al contempo autentico, Diamante ha le idee perfettamente chiare, se parliamo di offerta artistica e d'immagine. «Il mio show sarà colorato, con uno stretto contatto diretto con il pubblico. Sarà come in famiglia». Il sogno (al momento) proibito? «Una sorta di "circo magico" sul palcoscenico, con un diamante che arriva dall'alto e scende nel mezzo della platea. Ci stiamo lavorando, anche se il mio produttore non è sempre molto entusiasta... (ride, ndr), ma poi vedo che realizzare tutte le mie fantasie. Anche se dice che sono un "pessimo elemento"... Mi auguro in maniera positiva (ride ancora, ndr)».
«Una diva» a Zurigo - Il primo approccio con il concorso a Zurigo, dove è stato realizzato il materiale di lancio per la semifinale? «A me piace stupirmi, quindi mi sono detto di non avere aspettative: vai e divertiti». Ma, una volta sul set delle riprese, il suo ingresso ha catalizzato l'attenzione di tutti, addetti ai lavori e rivali. «Sono stato accolto e seguito dal primo momento e fino all'ultimo. Quel giorno mi sono sentito una diva: amata, apprezzata e ho visto concretizzarsi il lavoro compiuto dal mio team, insieme a me». È stata un'emozione talmente intensa che «la settimana successiva ero completamente svuotato e mi dicevo: "Voglio tornare lì!"».
«Diventate la famiglia di Diamante» - Perché il pubblico ticinese dovrebbe sostenere Diamante in questa sfida, così da spingerlo in finale? «Mi auguro che tutto il pubblico ticinese possa essere dalla mia parte, perché con la mia musica, la mia immagine e le mie emozioni ho tanto da dare e da costruire (non da solo, lo faccio insieme a voi). Spero davvero che questo possa essere soltanto l'inizio: ho voglia di abbracciarvi durante i miei concerti, di vedervi per strada e berci un caffè insieme. La cosa più bella? Riuscire ad arrivare a voi, per essere la famiglia di Diamante e far sì che la mia "Magia" possa entrare nella vostra vita. Votatemi, mi raccomando: dobbiamo vincere!».
I fan ticinesi potranno votare Diamante cliccando su questo link. Si potrà inviare la propria preferenza a partire da mercoledì 7 a venerdì 16 settembre. La finalissima è in programma sabato 8 ottobre al Kraftverk di Zurigo.
Video di Davide Giordano.