È la miglior partenza dell'anno e a livello mondiale ha incassato 377 milioni di dollari in una manciata di giorni
LOS ANGELES - C'è stato un tempo in cui i film tratti dai videogiochi sono stati una quasi matematica garanzia d'insuccesso. Basti ricordare un paio di titoli (non di più per non girare il dito nella piaga sempre aperta nei gamer): il terribile "Street Fighter - Sfida finale" con Jean-Claude Van Damme, Kylie Minogue e il morente Raul Julia, ma anche "Super Mario Bros." del 1993, con Bob Hoskins, John Leguizamo e Dennis Hopper.
Trent'anni dopo quel fiasco di pubblico e critica, nelle sale sta imperversando nuovamente l'idraulico più famoso della storia dei videogame. "Super Mario Bros. - Il film" è sbarcato nei cinema (anche in quelli ticinesi) in occasione del weekend pasquale e il suo successo è superiore a ogni più rosea aspettativa. Variety ha tracciato il bilancio di questo avvio da record: nel mercato statunitense questo film animato - collaborazione tra Illumination, Nintendo e Universal - ha fatto segnare la miglior partenza di questo 2023, con 146 milioni di dollari nel primissimo fine settimana. Non solo: è la seconda miglior partenza di sempre per un titolo di animazione e il miglior debutto per la compagnia Illumination, che ha surclassato i 115,7 milioni di dollari raccolti nel 2015 con "Minions".
Se allarghiamo lo sguardo al box office internazionale, "Super Mario Bros. - Il film" ha portato a casa altri 173 milioni di dollari, raggiungendo incassi globali per 377 milioni di dollari da quando è nei cinema. Niente male per un film che ne è costati 100... Gli analisti sono concordi nel considerarla «una grande notizia per i cinema», che si sono riempiti di famiglie con bambini - richiamati dal fascino senza tempo dei personaggi ma anche da un prodotto che sembra funzionare alla grande e che, nella versione originale, si avvale delle voci di Chris Pratt, Anya Taylor-Joy e Jack Black.